CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] quella degli Umoristi di Roma, allorché la sua fama di scrittore, soprattutto di poeta marinista, si diffuse dalla città natale ad altri centri. In data non precisabile, ma sicuramente in giovane età, sposò la nobile Pentesilea Cattanei, dalla quale ...
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D'AMATO (Amato), Gennaro
Paola Pallottino
Nacque a Napoli il 1° apr. 1857 da Ferdinando e da Maria Raiola. Amico ed allievo di Morelli, Mancini e Gemito, fu illustratore e saggista, oltre che pittore. [...] al più famoso settimanale di Treves, L'Illustrazione italiana, per il quale illustrò tra l'altro molti numeri di Natale e Capodanno e il famoso numero unico verdiano pubblicato nel 1893 in occasione della prima del Falstaff.
Nella copertina ...
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CAMBI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Napoliil 3 marzo 1535 dal fiorentino Tommaso, che risiedeva per ragioni commerciali a Napoli.
Il C. apprese i primi rudimenti letterari dal padre, distinguendosi [...] del C. non permettono di precisarne la carriera letteraria a Napoli, ne di seguirlo allorché, lasciata la città natale, tentò altrove di contemperare l'attività commerciale ereditata dal padre con gli interessi letterari che si erano nel frattempo ...
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BALCIANI, Giovanni, detto Bremio
Alfredo Cioni
Della famiglia Balciani si hanno documenti che risalgono alla prima metà del sec. XIV quando un Giovanni era "publicus imperiali et apostolica authoritate [...] "ad collegas Ioannem Bremium et Georgium Carrariam" (secondo la consuetudine umanistica il B. assunse il nome di "Bremius" dal luogo natale, e come tale sempre si sottoscrisse. Anche Celio Secondo Curione - che fu per breve tempo suo allievo a Torino ...
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Pseudonimo del poeta cileno Ricardo Neftalí Reyes Basoalto (Parral 1904 - Santiago 1973). Premio Nobel per la letteratura nel 1971, N. è considerato una delle voci più autorevoli della letteratura contemporanea [...] strutture musicali più disparate, con una costante sperimentazione linguistica e metrica, sui temi congeniali dell'amore, del paesaggio natale e delle speranze collettive.
Vita
Di origini modeste, frequentò il liceo di Temuco e l'univ. di Santiago ...
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Scrittore francese, nato a Varennes (Haute-Marne) il 5 luglio 1899. Conseguita la "licence" alla Sorbona, dove fu discepolo di G. Lanson, di F. Strowski e di D. Mornet, divenne insegnante di lettere. Con [...] Goncourt 1930), Une époque (1930), Antarès (1932), Les vivants (1934), Vigie (1935), Les plus beaux de nos jours (1937), Terre natale (1938), Zélie dans le désert (1944), Carnets de Gilbert (1944), Cinq contes (1945), Il faut de tout pour faire un ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] a Taranto, vi rimase poco, perché all'inizio del 1920, attirato dall'impresa fiumana di D'Annunzio, partecipò ai moti del "Natale di sangue", nel corso dei quali riportò una ferita che lo lasciò invalido alla mano sinistra. Dopo un nuovo breve ...
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Poeta (Roma 1698 - Vienna 1782). Figlio di Felice Trapassi, soldato dell'esercito pontificio e poi salumiere. A 12 anni, nella bottega di un orefice, dove era stato messo per imparare l'arte, fu udito [...] , idillio epico in ottava rima; Il ratto d'Europa, idillio mitologico in endecasillabi sdruccioli, l'ode Sopra il santissimo Natale, due capitoli sulla Morte di Catone e sull'Origine delle leggi e, più notevole di tutti, la tragedia Giustino, scritta ...
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Letterato e saggista spagnolo (Granada 1865 - Riga 1898). Di vastissima cultura e mosso da grande varietà di interessi, G. può essere considerato uno dei precursori della cosiddetta generazione del '98. [...] console, ebbe modo di conoscere. Tra le altre opere sono da ricordare Granada la bella (1896), omaggio alla sua città natale, e quello che egli stesso definì "drama místico", El escultor de su alma (post. 1906), opera simbolica con caratteristiche ...
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Scrittrice italiana (Savona 1917 - ivi 2013). Ha pubblicato vari racconti e romanzi (Storia di Anna Drei, 1947; Uomo e donna, 1952; La ragazza di nome Giulio, 1964; La rossa di via Tadino, 1979; Mi sono [...] Grande Ufficiale al merito della Repubblica Italiana. Nel 2003 a Savona è stata inaugurata la Fondazione Museo d'arte contemporanea Milena Milani che ospita la collezione personale di arte contemporanea della scrittrice, donata alla sua città natale. ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...