BERNARDI, Gian Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Venezia il 15 sett. 1865 da Carlo e Carlotta Sterle. Nella città natale - ove si può dire abbia trascorso interamente la vita - si laureò a Ca' Foscari in [...] giurisprudenza. Si dedicò poi agli studi musicali, dapprima privatamente con C. Radi, poi al liceo Benedetto Marcello, ove seguì il corso di composizione con gli insegnanti R. Grazzini, A. De Lorenzi-Fabris ...
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AVIANO, Nicola d'
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Vicenza da nobile famiglia nel 1509. Compiuti gli studi nella città natale, divenne presto un dottissimo giureconsulto. Sempre a Vicenza ebbe modo, [...] nel 1540, di ascoltare le conferenze del barnabita Bartolomeo Ferrari, che lo spinsero ad abbracciare la vita ecclesiastica. Vesti l'abito della Congregazione da poco istituita, nel 1541, e l'anno seguente ...
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GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] Si laureò a Bologna, in fisica nel 1925 e in matematica nel 1927. A Bologna il G. frequentò i corsi di geometria proiettiva e di geometria differenziale tenuti da Federigo Enriques e da Enrico Bompiani. ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] nel 1900 insieme con G. A. Borgese il periodico letterario Scintilla. Trasferitosi quindi a Firenze, fu tra i fondatori della rivista Medusa - che visse pochi mesi (1902) e su cui pubblicò tra l'altro ...
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BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] la sorella Caterina), e in contatto con il quasi coetaneo G. B. Locatelli; poco più che ventenne, verso il 1760, si trasferì a Venezia, nella bottega di G. Bernardi detto il Torretto, ove rimase fino alla ...
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CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] il suo patrocinio presso, lo zio paterno e successivamente presso uno studio specializzato in questioni relative alle successioni, divisioni ereditarie e simili. Nel 1901 si laureò con una tesi su Gliautomi ...
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CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi di Padova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] statue" di Angelo Marinali, a Vicenza, in piazza dell'Isola (Puppi, 1967). Lanno seguente si iscrive come garzone alla locale fraglia dei muratori e tagliapietra e, dopo la morte di Angelo (28 luglio 1702), ...
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PAGHINI, Domenico
Massimo De Grassi
PAGHINI, Domenico. – Nacque con ogni probabilità a Venezia il 1° luglio 1777.
Il padre, Natale, di origine bergamasca, era di professione negoziante, e con la moglie [...] Cattarina Piccinini si trasferì intorno al 1780 a Udine dove il giovane Domenico ebbe la sua prima formazione presso il Seminario arcivescovile.
Nel capoluogo friulano ricevette i suoi primi rudimenti ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] accendere la sua vocazione agli studi filologici fu appunto quella tradizione modenese che da Giammaria Barbieri, Ludovico Castelvetro, Carlo Sigonio era continuata viva e feconda fino a Giovanni Galvani, ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] responsabili di una prima catechesi ammonitoria e aprioristica, polarizzata sulla considerazione della religione come unico bene morale pietisticamente contrapposto a ogni laicità di vedute. Sta di fatto ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...