CAMPOLONGO (Campilongo), Emilio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nel 1550 da Lodovico, professore di medicina teorica nell'ateneo padovano, di antica e nobile famiglia. Studiò medicina nella città natale; [...] qui, nel 1578, iniziò a insegnare medicina teorica straordinaria in secondo loco, passando al primo nel 1583.
Esercitava contemporaneamente la professione medica all'ospedale di S. Francesco, dove si fece ...
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PARENTI, Francesco Paolo Maurizio
Lucio Tufano
– Nacque a Napoli il 15 settembre 1764. Non sono noti i nomi dei genitori. Parenti ricevette la propria istruzione musicale nella città natale, nel Conservatorio [...] di S. Maria della Pietà dei Turchini, dove studiò con Nicola Sala, Giacomo Tritto (erroneamente indicato come «Trajetta» da Choron - Fayolle e perciò confuso con Tommaso Traetta da Villarosa, 1840; Fétis, ...
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CALVI, Giovanni
Ugo Baldini
Nato a Cremona il 19 luglio 1721, parente da parte materna di Francesco Arisi, animatore della vita accademica cremonese, iniziò gli studi nella città natale, coltivando [...] in modo specifico la filosofia naturale e la medicina. Si iscrisse poi alla facoltà di medicina a Pavia, seguendo particolarmente i corsi di P. Valcarenghi, ordinario di medicina pratica, e curando anche ...
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GUARDUCCI, Margherita
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Nacque a Firenze il 20 dic. 1902 da Federico e da Bianca Tiezzi, in una famiglia di vecchie origini cittadine. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò, nel 1924, [...] presso l'Università degli studi di Bologna. Negli anni 1925-28 frequentò i corsi di perfezionamento della Scuola nazionale di archeologia, a Roma i primi due anni e l'ultimo presso la Scuola archeologica ...
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BRAMBILLA, Giovanni Alessandro
Ugo Baldini
Nato il 15 apr. 1728 a San Zenone al Po (Pavia) da famiglia appartenente alla classe media, compì i primi studi nel villaggio natale sotto la guida di un sacerdote; [...] (1929), 3, pp. 119-124; A. Casarini, G. A. B. (1728-1800), in Profili di chirurghi militari, Roma 1930, pp. 1-5; A. Pazzini, Storia d. medicina, II, Milano 1947, pp. 258 s., 261, 263 s., 305; G. Natali, Il Settecento, Milano 1964, pp. 51, 401, 438. ...
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BURONI, Giuseppe
Gianfranco Radice
Nato a Pianello Val Tidone (Piacenza) il 21 febbr. 1821 da Luigi e da Rosa Prati, dopo aver compiuto gli studi elementari nel paese natale, frequentò il ginnasio di [...] S. Pietro in Piacenza, diretto dai gesuiti. Fu quindi ammesso, mediante concorso, nel collegio Alberoni dei preti della missione, ove ebbe per maestro negli studi filosofici Giuseppe Bailo, conoscitore ...
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FRANCO, Pasquale
Giulio Boi
Nacque a Lecce il 23 maggio 1852 da Gregorio, proprietario terriero, e dalla nobildonna Giuseppa Perrone. Dopo aver completato gli studi superiori nella città natale si iscrisse [...] alla facoltà di scienze naturali dell'università di Napoli. Nel 1874, dopo la laurea, divenne assistente di geologia e mineralogia applicata, prima presso la scuola di ingegneria e dal 1875 presso l'università ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] (1481-1519), Donata, sposa di Giacomo Gussoni da S. Vitale, Maria, sposa di Giovanni Venier, del ramo che diede i natali al doge Francesco (1554-56), Paola, moglie di Giovanni Alvise Venier, discendente del doge Antonio (1382-1400), ed Elisabetta ...
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CHIARINI, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque a Chieti il 23 giugno 1849 da Emidio e Maria Del Santo, famiglia di modesti commercianti. Dopo aver iniziato il liceo nella città natale, fu mandato a Napoli [...] dove ottenne la licenza alla fine del 1869, iscrivendosi poi all'università come studente di matematiche pure. Entusiasta alpinista, in quegli anni compì varie escursioni, anche alla Maiella e al Gran ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] con il fratello Cesare per professare liberamente la religione riformata e raggiunse in Francia il padre, che già da alcuni anni era stato "sedotto dalli errori di Calvino". Sappiamo che sotto la guida ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...