CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] chiamate in aiuto un re possente: / State all'erta, avvertite / ch'ei non s'impegni nelle vostre terre...".
Il Natali (p. 29) afferma che il Diderot pubblicò nel 1777, come opera dei poeta casentinese, un vivacissimo dialogo irreligioso, del quale ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] divisione dei poteri in rapporto alle condizioni storiche, sociali e politiche dei principali Stati di Europa e degli Stati Uniti di America". Nello stesso anno vinceva il premio del concorso triennale ...
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BUSI, Giovanni, detto il Cariani
Eduard Safarik
Figlio di Giovanni, nacque molto probabilmente tra il 1485 e il 1490, forse a Fuipiano al Brembo (Bergamo), città natale del padre che, come il B., si [...] chiamava Giovanni di Giovanni Busi detto il Cariani. Dal 1510 il padre ricopriva a Venezia l'alto incarico di comandador del Magistrato del Proprio: questo fa supporre che la famiglia fosse già da tempo ...
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BRUCCULERI, Angelo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Canicattì (Agrigento) il 29 nov. 1879 da Calogero e da Carmela Cagnino, seguì il corso degli studi medi nella città natale, ove frequentò gli ambienti religiosi, [...] del B., Sul problema di Malthus (Roma 1928), in cui prendeva posizione contro le tesi neomalthusiane circa il controllo della natalità, e Problemi odierni del mondo del lavoro (ibid. 1929). Opera originale è invece Il pensiero sociale di s. Agostino ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] frequentando luoghi (come la legatoria di G. Bortone o il caffè Persico) dove si ritrovavano alcuni fra coloro (E. Valentini, G. Simini, C. D'Arpe) che sarebbero stati protagonisti del '48 leccese. Inviato ...
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CHIRONI, Gian Pietro
Mario Caravale
Nacque a Nuoro il 5 ott. 1855 da Giovanni e da Francesca Fois. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si trasferì a Cagliari, ove s'iscrisse nella [...] facoltà di giurisprudenza e si laureò nel 1876. Nella medesima università divenne nel 1879 professore aggregato di diritto romano e civile con il saggio Intorno alle servitù. Questioni e ricerche di diritto ...
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MANDELLI, Vittorio
Maria Francesca Gallifante
Nacque a Vercelli il 14 giugno 1799 da Mauro Domenico, notaio, e da Francesca Albano. Compì i primi studi nella città natale meritandosi un posto gratuito [...] nel liceo imperiale di Casale, di cui non usufruì, dato che con l'avvento della Restaurazione l'istituto fu soppresso. Il padre, intrapresa la carriera militare, lo portò con sé nelle diverse città in ...
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CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] il soprannome che lo contraddistinse nell'ambiente letterario. Dai Paradossi di Giambattista Manso il giovane si ricavano gli scarsi dati biografici della sua giovinezza. Fu segretario di Giambattista ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] in teologia. Nel 1661 fu nominato commissario della provincia d'Oriente e l'anno seguente provinciale. Rivestì questa carica per un triennio, recandosi a Costantinopoli e in Asia minore.
Terminato il mandato, ...
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D'ACHIARDI, Pietro
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Antonio, insigne mineralista, e di Marianna Camici, nacque a Pisa il 28 ottobre del 1879. Nella città natale egli si applicò al disegno [...] e alla pittura studiando contemporaneamente lettere presso la facoltà di magistero. Nel 1901, conseguita la laurea, si trasferì a Roma per frequentare il corso di perfezionamento in storia dell'arte medievale ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...