COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] , affermava di essere rimasto lontano per ventotto anni (Pevsner, 1932-34), non esclude ovviamente qualche ritorno nella città natale, specialmente al tempo del trasferimento a Cortona, dove, tra l'altro, opere recenti e notevoli del suoi conterranei ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] primo rango che invita a reperime le fonti in un giro di cultura ben più vasto di quello proprio della città natale dell'artista. Si è già accennato ai possibili agganci con la cultura raffaellesca emiliana, cui davano un contributo non secondario le ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] fanno sempre più numerose con l’aprirsi degli anni Trenta del Seicento, quando ormai è documentato stabilmente nella città natale.
Due tele di Petrazzi raffiguranti Nature morte con strumenti musicali sono ricordate in una lettera del governatore di ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] monumenti architettonici e dei centri antichi con riferimento, quasi costante, alla straordinaria casistica offerta dalla sua città natale.
Dall'architettura romana, dalla necessità di analizzarla e di valorizzarla ebbe infatti origine una serie di ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] scultura toscana coeva, soprattutto con le composizioni di B. Bandinelli (Bellesi, 1995).
L'amore dello scultore per la cittadina natale è attestato, oltre che dalla scelta della chiesa di S. Girolamo per il suo riposo eterno, anche da alcuni lasciti ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] subito almeno due restauri.
In rare occasioni il C.si avventurò anche in campi diversi dalla scultura: a Pescia, la sua città natale, fornì, a proprie spese, i disegni per una fontana (mai eseguita) e anche per una doppia scalinata per la chiesa dei ...
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PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] il riscontro internazionale goduto da Pellé.
Nel 1716 fece dono al santuario di Notre Dame du Laus a Gap, sua città natale, di un gruppo mariano, accompagnato da una lapide dedicatoria «Honore Pela de Gap a Genes 1716» (Roman, 1884; Fabbri, 2003, p ...
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FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] furono esposti a Firenze nel 1829, a Roma nel 1833 e a Torino nel 1843 (Schede Vesme, 1966). Morì nubile nella città natale il 4 genn. 1867 (Arch. stor. d. Vicariato, S. Giacomo in Augusta, Liber mortuorum ad annum).
Domenica Felice Virginia, nata a ...
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FANELLI, Virgilio
Adele Condorelli
Figlio dello scultore Francesco e della prima moglie di questo, Lucrezia, di cui presumibilmente era il primogenito essendogli stato imposto il nome del nonno paterno, [...] e che il figlio Virgilio era stato battezzato a Genova nel 1653, a testimonianza che gli stretti legami con la città natale non si erano mai allentati. Francesco morì a Bologna nel 1699 e fu seppellito nella chiesa di S. Martino Maggiore. Sempre ...
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PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] Società Monte Amiata (1965), a viale Regina Margherita, e la palazzina Astaldi a via Po (1968-71).
Nella sua regione natale a partire dagli anni Cinquanta si dedicò all’architettura scolastica e religiosa: a lui si devono il seminario arcivescovile e ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...