BISSONE (Bissoni), Giambattista (Giovanni Battista)
Giovanna Terminiello Rotondi
Primogenito di Domenico di Francesco, nacque quasi sicuramente a Genova intorno al 1597. Apprese nella bottega del padre [...] Arti, I, 4, Parma 1820, p. 77; L. A. Cervetto,I Gaggini da Bissone e le loro opere, Milano 1903, pp. 172-175; Id.,Il Natale,il Capodanno e l'Epifania, Genova 1903, p. 69; R. Bianchi,La basilica di S. Maria di Castello a Genova, Torino 1910, pp. 22 s ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] Comunità modenese mutò solo nel 1672, quando Francesco II d'Este premette sul G. per indurlo a rientrare nella città natale. L'architetto, preso dai cantieri della Sindone e di S. Lorenzo, rifiutò; ebbe inizio così un lungo contenzioso tra Francesco ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] (Roma, Accad. di S. Luca). Altra opera molto giovanile è il fregio dipinto a tempera in una delle stanze della casa natale del C. a Sermoneta - tuttora esistente ma non menzionato dalle fonti - in cui già si riconosce la maniera tipica del C ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] studiò la collocazione progettando la piazza che venne aperta sul luogo dove un tempo sorgeva la sua casa natale. Contemporaneamente terminò Sole-Luna-Albero un altro intervento di riqualificazione urbanistica al centro di un vasto complesso edilizio ...
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PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] nell’attività ceramica (Ambrosini Massari, 2012, pp. 106-108), divenne anche incisore, scenografo e architetto. Nella città natale stabilì la sua prima bottega. Nei dipinti giovanili sono evidenti l’influenza zuccaresca e tardomanierista di Pandolfi ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] ., G. da L. nella cultura veneta dei primi del Cinquecento, in Cena in Emmaus. G. da L., Milano 1988, pp. 12-19; M. Natale, Dal Cenacolo alla Cena di G. da L., ibid., pp. 6-11; L. Simonetto, Lo Pseudo Boccaccino fra Milano e Venezia: certezze e dubbi ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] nei suoi approdi più maturi e idiomatici. Per quel che concerne l'attività indipendente del giovane M. nella sua città natale, tra le opere che gli sono state assegnate con gli argomenti più convincenti si possono considerare i tre tondi raffiguranti ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] parte dal figlio Domenico.
Il 22 luglio 1639, infatti, il M. morì a Siena e fu sepolto nel duomo della sua città natale (p. 57).
Fonti e Bibl.: G. Mancini, Considerazioni sulla pittura (1620 circa), a cura di A. Marucchi - L. Salerno, I, Roma 1956 ...
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GIARRIZZO, Carmelo
Maria Viveros
, Figlio di Francesco e di Angela Ognibene, nacque a Piazza Armerina il 24 giugno 1850.
Come si ricava dagli scritti (alcuni dei quali di suo pugno) presenti nella [...] sala di lettura della Biblioteca comunale; dai suoi appunti risulta che abbia realizzato, tra l'altro, sempre per la città natale, una Via Crucis per la chiesa di S. Filippo, il Ritratto della signora La Malfa e il Ritratto della signorina Gangitano ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] al suo ritorno a Imola (I. da Imola, 1993). Dal 1515 al 1517 il F. risulta aver avviato la propria attività nella città natale: nel 1515 data e firma la pala con la Vergine con il Bambino e i ss. Sebastiano, Rocco, Cosma e Damiano e nel 1516 ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...