DELLA PORTA, Gerolamo (Girolamo), detto Girolamo da Novara, il Novarino
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo, non se ne conoscono né il luogo, né la data di nascita. Scultore e architetto, nel maggio [...] inoltre una figura "de tuto relevo" e due rilievi narrativi, uno grande ed uno piccolo, che dovevano essere terminati entro il Natale del 1518. In un documento del 1531 nell'Arch. parrocchiale di S. Stefano in Brolio relativo a un pagamento del 1523 ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Cherubino
Isa Belli Barsali
Pittore, figlio di Alberto di Giovanni, nacque a Borgo Sansepolcro il 24 febb. 1553. Si formò in quell'ambiente manieristico fiorentino e romano che precede l'accademia [...] dodici lunette con Storie di Cristo nell'oratorio sotterraneo della Compagnia del SS. Crocifisso. Gli vengono attribuiti, nella città natale, un affresco con S. Andrea nella chiesa di S. Chiara e gli sportelli del tabernacolo all'altare maggiore di ...
Leggi Tutto
BUNIVA, Giuseppe Gerolamo
Luciano Tamburini
Nato a Pinerolo, in data imprecisata, fu approvato architetto civile dall'università di Torino il 29 genn. 1739. Tra le sue prime opere, esteticamente irrilevanti, [...] situata al culmine del percorso artistico del B., più significante è la citata chiesa di S. Secondo nella città natale compiuta nel 1773 e caratterizzata dal ritorno ai moduli già impiegati a Cercenasco, sia nelle doppie arcate oblique sovrapposte ...
Leggi Tutto
LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] Bertarelli alla Pinacoteca Ambrosiana negli anni Trenta del Novecento (Böhm), di cui facevano parte il Cascinale e la Casa natale del Parini a Bosisio (Paredi - Dell'Acqua - Vitali, 1967, p. 515, figg. 182 s.), oggi introvabili. L'Ambrosiana conserva ...
Leggi Tutto
MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] ) e la canzone Mentre ch'io bascio, e che di verde alloro e una Frotola, entrambe s.n.t. Dopo i Sonetti spirituali nel primo Natale di N.S. Giesù Christo (Venezia 1573), del 1576 è una Canzone nel calamitoso stato di Vinetia l'anno 1576 (Vicenza, G ...
Leggi Tutto
MANCINO (Almanchino), Giuliano
Paolo Russo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Carrara, figlio di Simone "del Manchino" che, come si ricava dal suo testamento (1519), [...] Martino delle Scale dal XIV al XX secolo (catal., Monreale, Abbazia di S. Martino delle Scale), a cura di M.C. Di Natale - F. Messina Cicchetti, Palermo 1997, pp. 254 s.; Id., La scultura del Cinquecento, in Storia della Sicilia, IX, 2, Roma 1999, pp ...
Leggi Tutto
PAMPURINO, Alessandro
Lia Bellingeri
PAMPURINO, Alessandro. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Cremona, figlio secondogenito di Francesco, maestro di muratura attivo [...] le parti decorative. Gli affreschi furono strappati nel 1887 da Giuseppe Steffanoni su incarico dell’antiquario fiorentino Stefano Bardini (Natale, 1993, pp. 85 s.) e venduti due anni più tardi al museo londinese; nell’archivio di quest’ultimo, il ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giovanni Battista
Roberto Ferrari
Nacque a Brescia il 13 ott. 1829 da Giovan Battista e Cecilia Frigerio, primo di sei figli.
Il padre era nativo di Caldes in Val di Sole, la madre bresciana. [...] soltanto nel 1872, riproponendo però di continuo anche gli scorci di quella Val di Sole che aveva dato i natali al padre emigrato.
Il realismo e il pragmatismo della sua pittura si intrecciarono armonicamente con la predominante cultura romantica ...
Leggi Tutto
BONZAGNI (Bonzagna, Bongiovanni), Giovan Giacomo
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e Maria Caterina Marolli, nacque a Parma il 19 febbr. 1507. Il primo documento che lo indica presente a Roma [...] indicano che erano opera sua, in quegli anni, lo stocco e il cappello ducale che il pontefice benediceva nella notte di Natale e donava ai principi benemeriti della Chiesa.
Dopo la morte di Paolo III nel 1549, protettore del B. divenne il cardinale ...
Leggi Tutto
CENNINI, Bartolommeo
Bruno Santi
Figlio del fonditore fiorentino Giovanni Battista, si ignora quando egli sia nato, e non si conoscono neanche i termini cronologici della sua prima attività. Il fatto [...] Chigi per le antichità del Lazio; la statua venne posta nella chiesetta di S. Sebastiano a Boccheggiano, paese natale dell'Agostini e piccolo centro minerario nei pressi di Massa Marittima, dove è tuttora conservata. Gli impegni romani continuarono ...
Leggi Tutto
natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...