FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] di F. da un lato a quello del primo pontefice mediceo, Leone X, dall'altro, esplicitamente, al ricordo della sua città natale. Il giovane Medici iniziava così a far sentire, seppur indirettamente, la sua presenza a Roma. Per questi lavori, volti a ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] confermò la propria fedeltà all'alleanza milanese anche dopo che a Galeazzo Maria Sforza, ucciso nella congiura del giorno di Natale del 1476, successe Gian Galeazzo II, su richiesta del quale intervenne nel dicembre dei 1477 a Faenza in sostegno di ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] del 1487, data che si accorda a quella del dicembre 1488 contenuta nella postilla colombiana in quanto, iniziando l'anno dal Natale e non conoscendosi il giorno esatto dell'approdo del Díaz a Lisbona, si può verificare lo scarto di una unità nell ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] , vedova di Pinelli, confermano una relazione di stima e di rispetto reciproco, pur da posizioni politicamente contrapposte. Nel Natale del 1968 si erano scambiati dei libri: Calabresi aveva regalato a Pinelli Mille milioni di uomini di Enrico ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] in Francia, nell'ottobre venne eletto deputato del collegio elettorale del Lot, a cui apparteneva il suo paese natale. All'inizio del 1804 divenne governatore di Parigi, comandante della prima divisione e della guardia nazionale. Come governatore ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] convenuti. Seguì la distruzione di Momo, Trecate e Galliate, avamposti di Milano contro Novara (Ottone e Rahewino, p. 120).
Festeggiato il Natale sotto le mura di Galliate, Federico I passò per Vercelli e Casale, e da qui emanava il 3 genn. 1155 un ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] armato che opponeva il re d'Aragona e Venezia a Genova. Nel 1355 Venezia concluse una pace separata con Genova, nel Natale dello stesso anno il sovrano aragonese, Pietro IV il Cerimonioso, si recò ad Avignone e prestò giuramento alla S. Sede per ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] gli furono assegnate Parma, Piacenza e Guastalla come dagli accordi di tanti anni prima. Lascerà Chambèry solo il giorno di Natale 1748 per raggiungere la sua definitiva destinazione l'8 marzo 1749.
Dal luglio precedente la moglie Luisa Elisabetta si ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] Cappello, Gabriele Emo, Marco Gradenigo, Sebastiano Mocenigo, Girolamo Morosini, Bernardo Trevisan), essi giunsero a Londra il giorno di Natale e furono ricevuti dal re il 30 dicembre e ancora il 10 gennaio; lasciata l'Inghilterra il 1° febbraio, il ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] rilevante alla vittoria, di cui certamente a Firenze egli fu salutato come il vero artefice. In segno di onore la città natale gli offrì il cavalierato; ma ancora una volta il C. si schermì, limitandosi ad accettare un elmo cerimoniale d'argento e ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...