LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] in Curia romana, dove tuttavia egli non godeva più della considerazione di un tempo. Per questo motivo, una volta rimpatriato entro il Natale 1464, il L. fece sapere di non voler più muoversi da Siena e declinò l'invito a rientrare a Roma che Paolo ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] dell'Arcadia, in cui recitava spesso versi e ragionamenti (tra tutti merita segnalare Gli usi di Roma in occasione del S. Natale, letto l'8 dic. 1821 nell'Accademia Tiberina); nel 1817 portava a compimento un'epitome dell'Orlando furioso dell'Ariosto ...
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CRESCENZIO Nomentano
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del sec. X da Crescenzio de Theodora, che aveva guidato nel 974 la rivolta contro il papa Benedetto VI, e dalla moglie [...] Roma, dove C. lo incoronò appunto pontefice con il nome di Giovanni XVI.
Alla fine del 997 Ottone passava le Alpi e celebrava il natale a Pavia, dove aveva incontrato Gregorio V. Da qui si mosse alla volta di Roma, dove giunse nel febbraio del 998. I ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] ag. 1473 davanti alle autorità comunali il F. donava a Pistoia, quale segno tangibile dell'attaccamento alla sua città natale, sei grandi poderi, i cui redditi dovevano "convertirsi in sussidio e sustentamento" degli studenti bisognosi, istituendo in ...
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CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] delle flotte di Pisa e di Genova e con l'appoggio di numerosi baroni meridionali e fu incoronato re di Sicilia il giorno di Natale del 1194 a Palermo. Il giorno dopo, a Iesi, sua moglie diede alla luce l'erede al trono, il futuro Federico II, il ...
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FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] politici, tra cui vi erano figure di primo piano del passato governo come il professore P. Moscati. Dalla sua città natale proseguì per Verona - dove si unirono per breve tempo al gruppo milanese altri detenuti, tra cui F. Apostoli, che nelle ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] del 1588 il G. fece ritorno in Toscana, dove nel frattempo a Francesco era succeduto il fratello Ferdinando. La permanenza nella città natale fu però di breve durata, in quanto il 12 marzo 1588 il G. fu di nuovo inviato in Spagna, questa volta con ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] , p. 89), che era stato già designato a succedergli nel trattato segreto del 14 luglio 1337.
Il C. morì nella città natale il 21 marzo del 1338. Con testamento steso l'8 marzo 1338, egli, dopo aver istituito come proprio erede universale Ubertino ...
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GATTILUSIO, Francesco
Enrico Basso
Primo di questo nome nacque a Genova nella prima metà del XIV secolo (secondo alcune fonti nel 1326). Non sono noti i nomi dei genitori anche se, sulla base dei nomi [...] lo poneva in uno schieramento anti-genovese, rischiando di coinvolgerlo a fianco di Venezia nella guerra contro la sua città natale scoppiata nel 1377 e destinata a passare alla storia come "guerra di Tenedo" o "di Chioggia". Giostrandosi con grande ...
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CAMILLA, Franceschino da
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Guglielmo, nacque a Genova in data a noi ignota, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del secolo XIII. Apparteneva a una delle più [...] la questione, preferì riprendere il mare insieme con la maggior parte del contingente ligure alla crociata e fare ritorno alla città natale.
Sino al 1282, per circa dieci anni, i documenti pubblici e le fonti letterarie a noi note non fanno più ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...