BUGATTI, Giovanni Battista (Mastro Titta)
Livio Jannattoni
Nato a Roma intorno al 1779, fu famosissimo carnefice, e a lungo attivo: eseguì ben cinquecentoquattordici "giustizie", nel periodo che va dal [...] oltre l'alloggio, e di un sussidio mensile di scudi 5, poi convertito in gratificazione di 20scudi, che gli veniva elargita a Natale, Pasqua e Ferragosto. A ogni esecuzione riceveva inoltre il simbolico compenso di un "papetto". Il 1º nov. 1864 venne ...
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BECCIO (Becci), Francesco
Fernanda Torcellan Ginolino
Nato ad Occimiano (Alessandria) nei pressi di Casale Monferrato nel febbraio 1519, da Giovanni Antonio, apparteneva ad una antica famiglia monferrina [...] liberazione, lasciò Casale e si trasferì a Milano, finché la morte di Guglielmo Gonzaga non gli permise il ritorno nella sua città natale nel 1587, dove Vincenzo I lo reintegrò nel suo ufficio. Morì a Casale sul finire del secolo o nei primi anni del ...
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CAFFERECCI (Caffarecci), Giovanni
Ingeborg Walter
Nacque intorno al 1400, a Volterra, da Ottaviano o Attaviano, ed entrò, come il fratello Piero, nel notariato. Trasferitosi a Firenze, non è noto quando [...] ritirò, sembra per desiderio esplicito di Piero ("essendo io ripatriato, come a voi è piaciuto", gli scrisse) nella sua città natale, dove godeva di grande stima e dove possedeva un bel palazzo e vari poderi. Questo palazzo, nel quale aveva ospitato ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] e dell'indipendenza nazionale italiana. Nel 1819 l'esperienza romana terminò dunque anzitempo e senza rimpianti. Rientrato nella città natale - dove rimase fino al 1826 - il M. perfezionò la sua formazione letteraria e politica: pubblicò le sue prime ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] civile. Si aggiunga che il 3 ag. 1409 il B. (il quale continuò ad essere in ottimi termini con la città natale) acquistò, per il suo insegnamento, la cittadinanza senese.
Non si hanno testimonianze ulteriori dell'attività universitaria del B., ma è ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] del cenobio di S. Benedetto; nel 1058 poi, dal confratello Federico diventato papa Stefano IX, fu eletto arcivescovo della città natale, e da lui stesso consacrato a Roma. In quel seggio così illustre, egli occupò degnamente il posto che i gravissimi ...
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CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] , Milano 1948, p. 458; I diari di Cicco Simonetta, a cura di A. R. Natale, I, Milano 1962, pp. 191, 256; Acta in Consilio secreto Mediolani, a cura di A. R. Natale, I, Milano 1963, p. 58; Cronica gestorum in partibus Lombardie et reliquis Italie, in ...
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ELFITEO, Fabrizio (Genesio)
Nadia Covini
Nacque nella prima metà del sec. XV, forse ad Ancona.
Le notizie che ci sono giunte si riferiscono prevalentemente alla sua attività cancelleresca, politica e [...] a cura di C. Santoro, Milano 1961, p. 156; I diari di Cicco Simonetta, a cura di A. R. Natale, Milano 1962, p. 5; Acta in Consilio secreto…, a cura di A. R. Natale, I, Milano 1963, pp. 13, 27, 47, 125, 172, 207, 236, 239, 241; II, ibid. 1964, pp. 95 ...
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DELLA TORRE, Filippo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del sec. XIII; era fratello di Martino. Suo zio [...] sia per fronteggiare la potenza di Oberto Pelavicino, che manteneva una posizione politica egemonica nell'area padana. Nel giorno di Natale del 1263 il D. divenne podestà di Como (carica che esercitò per lo più tramite i vicari Aliprando Bagnacane e ...
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BENVOGLIENTI, Leonardo
Giulio Prunai
Nacque a Siena nei primi anni del sec. XV da Bartolomeo di Niccolò, di famiglia patrizia appartenente al Monte dei Riformatori. Poco sappiamo dei suoi primi passi [...] del futuro Pio II, di cui sarebbe dovuto divenire, negli anni del pontificato, uno dei principali tramiti con il governo della città natale. Fu infatti il B. a seguire per conto della Repubblica di Siena l'iniziativa di Pio II per la crociata, e già ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...