DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] assegnata a magistrati particolarmente esperti e capaci.
Dopo la morte di Manfredi, il D. dovette rientrare nella città natale: qui lo troviamo, nel giugno 1266 quando, in qualità di procuratore del fratello arcivescovo, prese possesso di terre ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Benedetto
Luciano Guerci
Pressoché inesistenti le notizie sulla sua vita. Del B. si sa che fu rettore della chiesa parrocchiale di S. Martino in Borgo a Piacenza, ora scomparsa. Anche la data [...] erudizione secentesca che era volta a mettere in luce i dettagli della vita cittadina "ad maiorem gloriam", appunto, della città natale. Iniziando la seconda parte del suo Diario, infatti, il B. dice di scrivere le sue memorie "per particolare, e ...
Leggi Tutto
HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] e Alice - contrassero matrimonio con rappresentanti di importanti famiglie di proprietari terrieri.
L'H. lasciò la casa natale dopo la morte del padre: aveva ricevuto una modesta eredità consistente soprattutto in denaro contante. Sembra che l ...
Leggi Tutto
GUALANDI (Maccaione), Benedetto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIII, da Betto di Pelavicino di Alberto Maccaione dei Gualandi; non si conosce il nome della [...] sul G. ma non chiarisce se egli abbia combattuto in altre occasioni per Castruccio né quanto durò l'ostilità nei confronti della città natale, anche se si può ritenere che egli poté tornare a Pisa poco dopo l'11 ott. 1327 (data dell'entrata in città ...
Leggi Tutto
BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] , Battista Landriano, Ambrogio del Maino, Bartolomeo della Croce, Napoleone Spinula, ecc. (I Diaridi Cicco Simonetta, a cura di A. R. Natale, Milano 1962, pp. 242 s.).
Nel marzo del 1480 il B., "inspirato dalla pueritia per insino a questa hora... de ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] definitivi, ma in ogni caso utili per fare chiarezza sulle vicende personali di L. durante la sua permanenza nella città natale.
Legato da vincoli di parentela con i Chiavelli (nel 1382 la sorella Nicolosa sposò Bartolomeo di Gualtiero, nipote di ...
Leggi Tutto
GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] , e proponeva un programma in cui potevano riconoscersi uomini della più varia estrazione.
Eletto consigliere comunale della sua città natale nel 1889, il G. si candidò alle elezioni politiche del 1892, concorrendo in quel collegio di Udine ove si ...
Leggi Tutto
PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] (Roma 1795, p. 263), la sua opera più nota.
Sulle orme dell’antenato Pietro, nel 1737 Petrini lasciò la dimora natale (il palazzetto di famiglia prospiciente l’odierna piazza Garibaldi) e si trasferì a Roma, nella casa di famiglia prossima a palazzo ...
Leggi Tutto
BONACCORSO di Lapo (Bonaccorso di Lapo Giovanni)
Maria Antonia Gronchi
Nacque a Firenze in data imprecisata, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del sec. XIV, perché in un documento del [...] come rappresentante dei Soderini. In quel periodo cominciò anche a prendere parte attiva alla politica della sua città natale come esponente della fazione oligarchica. Nel maggio del 1369 fu mandato come ambasciatore a Siena, dove doveva godere ...
Leggi Tutto
PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] . Nel 1861 si trasferì ad Asola e poi a Codogno fino al 1866, anno del ritorno definitivo nella città natale, dove proseguì l’insegnamento diventando direttore didattico delle scuole municipali.
Nel 1873 abbandonò la veste talare, sperando comunque ...
Leggi Tutto
natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...