DE FORNARI, Vincenzo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1513. Il prestigio di cui godette il padre, Giovanni Battista, permise al D., fin da giovane, di partecipare attivamente alla vita politica [...] di procedere alla surroga; nel 1537 fece parte del Consiglio maggiore e si occupò, con altri, dei festeggiamenti per il Natale; nel 1538 partecipò alla elezione di alcuni ufficiali della Repubblica e nel 1539 venne chiamato per due anni a far parte ...
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DELLA ROCCA, Ludovico
Marco Tangheroni
Appartenente a una famiglia originaria della Maremma pisana, da tempo stabilitasi a Pisa, il D. nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XIV da Dino, [...] dai Gambacorta e dagli Alliata, "si scopersono", come ebbe a dire un cronista. In conseguenza dei tumulti scoppiati alla vigilia di Natale 1347, i raspanti furono costretti a lasciare la città e si rifugiarono a Volterra. Già prima, però, il D. era ...
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ARCIONI, Antonio
Mario Barsali
Nato a Corzoneso (Bellinzona) nel 1810 da una vecchia famiglia ticinese, nel 1832 era andato a combattere in Portogallo e Spagna a fianco dei costituzionali, ottenendo [...] del 19 marzo, l'A. varcò le Alpi con una colonna di Ticinesi e Comaschi; tra i volontari, erano il colonnello Natale Vicari, V. Vela, G. B. Dottesio, Emilio Morosini, A. Repetti. A Como, dopo uno scontro vittorioso con truppe austriache che tentavano ...
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EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] di E. e la grande reputazione di cui godette. Riferiscono poi che egli, in occasione di una visita alla sua terra natale, ottenne da Waldo, abate del monastero di Reichenau, l'autorizzazione a costruire una "cella" in onore di s. Pietro in una ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] della "libertà", che Lucca ottenne l'8 apr. 1369 dall'imperatore Carlo IV di Boemia, ricomparve nella città natale inserendosi attivamente nella vita politica della Repubblica. Anziano per la prima volta nel bimestre novembre-dicembre 1372, il 23 ...
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CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] assai presto per concorso l'ufficio di redattore statistico per la provincia di Trapani, tornò ad abitare nella città natale tra il 1845 e il 1848, svolgendo contemporaneamente azione di funzionario esperto e di coraggioso segretario del locale ...
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BOVI, Paolo (in alcuni documenti: Bovi Campeggi, Paolo)
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 10 genn. 1814 da Antonio e Maria Dalla Casa, famiglia di negozianti appartenente a quella borghesia [...] lo aveva intanto retrocesso al grado di maresciallo d'alloggio dal 1º sett. 1849 e messo in congedo. Allontanatosi dalla città natale, il B. dal 1º ag. 1852 fino al 24marzo 1858 lavorò a Cagliari come ingegnere a rilevare piani, disegnare lavori per ...
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CERRONI, Giovanni
Paola Supino Martini
Appartenente a una famiglia popolare ben nota nella Roma del Trecento, le prime notizie che abbiamo di lui coincidono con il suo ingresso, in posizione di primo [...] antique et moderne, Paris 1904, p. 19 n. 6; A. Salimei, Senatori e statuti di Roma nel Medio Evo ..., Roma 1935, p. 119;A. Natale, La felice società dei balestrieri e dei pavesati a Roma e il governo dei banderesi dal 1358 al 1408, in Arch. d. R. Soc ...
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AGOSTI, Antonio
Alessandro Da Borso
Nacque a Belluno il 4 ag. 1785 da Giuseppe e da Chiara Doglioni. Cultore delle arti figurative, raccolse e conservò nella sua casa opere notevoli di pittori di scuola [...] Nel 1831 era stato a capo della missione che si recò a Roma per presentare a Gregorio XVI i voti della città natale per la esaltazione al pontificato.
Del viaggio e dei rispettivi incontri si conserva manoscritto un suo diario.
Nel 1848 aderì al moto ...
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CASTIGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 10 marzo 1819 da Francesco e da Anna Maria Puccio, a tredici anni s'imbarcò come mozzo su un bastimento degli armatori Florio. Attratto dalla [...] rivoluzionari delle due città. Nel '48 prese parte attivissima alla rivoluzione. Fu membro del Comitato provvisorio nella sua città natale e, insorta Messina, con la nave "Palermo" vi portò soccorsi di armi e munizioni. Partecipò alla presa di ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...