GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] giunse a Napoli il 2 luglio 1349: il 23 luglio riuscì a concludere con Corrado di Wolfurt un armistizio valido fino al Natale 1350 e il 10 agosto convinse le compagnie di mercenari, in cambio del pagamento della cospicua somma di 250.000 fiorini, ad ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] italiani veniva elevato a simbolo di riconciliazione tra la religione e la patria. Del resto, qualche mese prima, per il Natale del 1886, il vescovo di Cremona aveva scritto direttamente a L. augurando al pontefice di compiere, nell'anno del suo ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] e U. Terracini, il G. fondò L'Ordine nuovo. Il settimanale, nato come rassegna di "cultura socialista", si pubblicò fino al Natale del 1920, per cedere il passo, dal 1° genn. 1921, a L'Ordine nuovo quotidiano, primo organo del Partito comunista d ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] uno dei gangli del sistema dinastico-fiduciario, e cioè quello del reclutamento, rispetto al quale l’essere un soggetto di nobili natali o comunque vicino a corte era requisito primo per l’accesso nei ruoli. Il nuovo sistema per esami introdotto da d ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] alcuni luoghi per il loro interesse religioso (Tarso e Filippi per san Paolo, ma anche Tiana, città natale del filosofo-mago Apollonio). Altre annotazioni rinviano a personaggi del passato come Alessandro e Annibale (definito rex Annibalianus ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] mediante un nuovo patto, destinato ai piccoli Stati o alle città a misura d'uomo: originariamente Ginevra, la città natale idealizzata da Jean-Jacques; in seguito la Corsica di Pasquale Paoli e la Polonia dei patrioti confederati.La democrazia ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] 'evince da una lettera, del 4 ott. 1605, del cardinale Jacques Davy du Perron ad Enrico IV sollecitante l'invio prima di Natale de "ce qui sera necessaire pour le payement" delle pensioni, incluso "l'avance de la seconde année du card. Dolfin".
Morto ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] questo retroterra di relazioni e d'ambiente: un uomo 'nuovo' come Francesco Vassallo nasce nella borgata palermitana di Tommaso Natale ed è strettamente imparentato con un'antica famiglia mafiosa del luogo, che gli dà la spinta per salire al rango ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] come Cesare di Massimiano. Nel panegirico, tuttavia, pronunciato a Treviri alla presenza di Massimiano in occasione del natale di Roma, il 21 aprile 289, il retore Mamertino lascia intravedere questa prospettiva, parlando di Massenzio come ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] fu raggiunto e l'Austria si mantenne neutrale.
Iniziata la guerra, F. lasciò Würzburg, dove tornò soltanto alla vigilia di Natale, quando si fu allontanato il fronte di guerra. In seguito Würzburg dové fornire il suo contingente anche per la campagna ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...