Uomo politico ed economista austriaco (Vienna 1877 - Parigi 1941). Si laureò in medicina ed esercitò la professione nella città natale. Trasferitosi a Berlino, entrò nel partito socialista, fu redattore [...] della Neue Zeit, del Vorwärts (1907-15), e direttore della Freiheit (1918-22). Esponente del Partito socialdemocratico indipendente (USPD), fu fautore della riunificazione con il Partito socialdemocratico ...
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CIMAGLIA, Domenico
Vito Masellis
Nacque a Foggia il 12 marzo 1739 da Orazio e Grazia Abenante. Compiuti i primi studi nella città natale, si recò a Napoli per seguire corsi superiori di economia e diritto. [...] Trani 1904, p. 259; A. Lucarelli, La Puglia nel Risorgimento, Bari 1931, pp. 24, 195, 227, 257 (confonde il C. con Natale Maria Cimaglia); M. Papa, Economia ed economisti di Foggia (1089-1865), Foggia 1933, pp. 161-168; G. Ricca Salerno, Storia delle ...
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Cronista cassinese (n. circa 1165 - m. 1243 o 1244), notaio del monastero di Montecassino e di San Germano, sua città natale, più tardi notaio imperiale di Federico II. Sotto l'influenza della tradizione [...] cronistica di Montecassino, ma staccandosene anche per l'interesse vivissimo che portava alla vita civile e politica del regno, scrisse una Chronica, che narra gli avvenimenti dal 1189 al 1243, ed è fonte ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] si dedicò, in seguito ad una modesta attività industriale. Manifestò assai presto le sue convinzioni repubblicane aderendo alla Società democratica della gioventù e collaborando, con un articolo polemico ...
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LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] per la passione erudita e le sue competenze; già nel 1717 G. Fontanini, in occasione di un suo ritorno nel paese natale di San Daniele, aveva voluto conoscerlo e da allora il loro rapporto continuò, come dimostrano le lettere scambiate tra i due nel ...
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STURZO, Luigi
Giuseppe PETROCCHI
Uomo politico e sociologo, nato a Caltagirone il 26 novembre 1871. Studiò nel seminario della città natale, dove nel 1894 fu ordinato sacerdote, passando poi a Roma [...] all'Accademia tomista e all'università Gregoriana. Tornato a Caltagirone fu nominato professore di filosofia e sociologia al Seminario; fondò un settimanale (La Croce di Costantino) e varie associazioni ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] storia" (così ricorda in una pagina autobiografica) quell'idea di nazione come tradizione di lingua e cultura che doveva rimanere dominante nella sua vita. Proveniva da famiglia religiosissima; fu, a suo ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] sociale, assunse quell'adesione convinta e profonda agli ideali del socialismo riformista che lo accompagnò poi per tutta la sua vita di ricercatore e di studioso.
Nel 1904, ancora studente all'università ...
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CARONTI, Filippo
Salvatore Candido
Nacque a Como l'8 luglio 1813 da Giosuè e da Bianca Peverelli. Studiò nella città natale, nel collegio Gallio, sotto la guida del padre Pagani, che seppe infondergli [...] un ardente amore di patria e tanto interesse per gli studi umanistici, che malvolentieri il C. si piegò al volere del padre il quale voleva, invece, avviarlo alle attività commerciali.
Ebbe ad amici degli ...
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BERLAN, Francesco
Piero Craveri
Nato a Venezia il 2 luglio 1821 da Pietro e da Isabella Colbertaldo, studiò nella città natale, perfezionandosi nelle lingue classiche presso il collegio Flangini (1843-1846). [...] In questi anni maturarono i suoi primi interessi eruditi: nel 1844 fondava la Società dei bibliofili, e poco più tardi, nel 1846, iniziava quelle esplorazioni negli archivi veneziani che aprivano la strada ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...