FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] Gallo, Ancora su Bernardino Fasolo, in Studi in onore di T. Ossian De Negri, I, Genova 1986, pp. 51, 60; M. Natale, in Nicolò Corso, un pittore per gli olivetani. Arte in Liguria alla fine del Quattrocento (catal.), a cura di G. Rotondi Terminiello ...
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Figlio (n. 1017 - m. Bodfeld nel Harz 1056) dell'imperatore Corrado II e di Gisella, vedova di Ernesto I duca di Svevia. Duca di Baviera (1027) e più tardi (1038) anche di Svevia, fu incoronato re di Germania [...] (1046), fece eleggere Suidgero, vescovo di Bamberga, che assunse il nome di Clemente II. Incoronato imperatore nel giorno di Natale dello stesso anno, si recò nell'Italia meridionale per affermare i diritti dell'Impero sui ducati già longobardi e per ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] data 21 sett. 1935, posizione 2907/11103); 1962, n. 141 bis. Per l'incartamento relativo al ricorso F. - Di Natale per le elezioni provinciali del 1910 si veda Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministero degli Interni, Direzione amministrazione civile ...
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Finanziere e patriota nato a Livorno il 15 marzo 1808, morto a Firenze il 28 febbraio 1899. Affiliato alla Giovane Italia e amico del Guerrazzi (che aiutò a pubblicare l'Assedio di Firenze), prese viva [...] di corruzione, tornò alla Camera; nel 1890 fu nominato senatore. Partecipò attivamente anche alla vita pubblica della sua città natale, costituì la Banca toscana di credito e presiedette fino alla morte la Società delle strade ferrate meridionali. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] e il 26 dic. 1687 I. XI decretò l'interdetto contro la romana chiesa di S. Luigi, perché lì la notte di Natale si era comunicato il Lavardin, da considerarsi scomunicato per aver infranto la bolla contro la libertà di quartiere. Inghilterra e Spagna ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] , nella seconda metà di novembre entrarono a Messina. In seguito i reali napoletani, passato lo Stretto, ricevettero per il Natale del 1356 l'omaggio dei sudditi siciliani. La misteriosa morte di Simone Chiaramonte (il cui progetto di matrimonio con ...
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URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] La fondazione era anche un riflesso dello stretto legame che il Crivelli aveva conservato con la famiglia e con la città natale. Allo stesso modo rispecchiava l'affetto del papa verso Milano anche la ricca donazione da lui effettuata alla cattedrale ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] personale, come avveniva di consueto. Appena nominato egli infatti dichiarò l'intenzione di non fare grandi cambiamenti almeno fino a Natale, forse anche perché era il terzo papa a insediarsi nel volgere di due anni. Ad esempio si mosse con prudenza ...
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COSTANZA di Francia
Léon-Robert Ménager
Nata dalle seconde nozze di Filippo I re di Francia con Berta, figlia di Fiorenzo conte di Olanda, come la maggior parte delle donne del mondo medievale, non [...] diritto canonico, cosa che non era certo ignota alla Chiesa quando essi si erano sposati, comunque l'unione fu annullata il Natale del 1105.
C. non restò tuttavia a lungo nubile. Le difficoltà incontrate dallo Stato poco prima fondato ad Antiochia le ...
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Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] Inghilterra, per esempio, nell’area di York, in Germania nell’area di Arl e naturalmente in Serbia, nella sua città natale Niš e nelle aree circostanti. In seguito si parlerà della diffusione del culto sacro, ma anche profano, di Costantino in Serbia ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...