BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] di studio (il Codice nei suoiprimi 9 libri) e per la vivace partecipazione di entrambi alle lotte politiche della loro città natale. C. Ghirardacci, che dà un elenco completo dei docenti presso lo Studio bolognese nel 1365, lo annovera fra i lettori ...
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GROSSO CACOPARDO, Giuseppe
Giovanni Molonia
Nacque a Messina il 28 sett. 1789 da Francesco Grosso, "chirurgo di Marina", e da Francesca Cacopardo. Per distinguersi dai tanti omonimi presenti in città [...] per potersi laureare a Catania; in quella Università, verso il 1809, conseguì il diploma di procuratore legale. Ritornato nella città natale proseguì gli studi con il fisico e naturalista G. Arrosto, il pittore L. Subba, il musicista L. Abbagnato ...
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TEODOSIO I (Flavius Theodosius)
Red.
Imperatore romano (Cauca, c. 347, Milano, 395). Figlio del magister equitum di Valentiniano, magister militum di Graziano, poi da questi creato Augusto il 19 gennaio [...] governava come solo imperatore. Sino al 391 rimase a Milano, in rapporti talvolta tempestosi con il grande vescovo Ambrogio (Natale del 390). Tornato in Oriente, al suo programma antipagano si contrappose, in occidente, la sollevazione neo-pagana di ...
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CARBONE, Giunio
Armando Petrucci
Nacque a Genova nel 1805 da Serafino e Maria Orengo. Divulgatore di storia, letterato verseggiatore, si occupò all'inizio della sua attività della storia della sua regione, [...] Bartolini (La carità e la fiducia in Dio statue di Lorenzo Bartolini. Ode di G. C..., Firenze 1836). Trasferitosi dalla città natale a Firenze, ove entrò come bibliotecario alla Magliabechiana e ove ebbe l'aiuto di G. P. Vieusseux, il C. continuò con ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] affari di Curia. Ma caduto Girolamo in disgrazia presso Innocenzo X e ritiratosi a Lucca, il B. lo seguì e nella città natale intraprese la carriera politica, essendo chiamato a far parte della magistratura dei Decemviri. La morte di Innocenzo X e la ...
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CAMPELLO, Cecchino (Cecchinus, Cirginus)
Ugolino Nicolini
Figlio di Paparoccio, nipote di Francesco secondo alcuni, di Argento secondo altri, "de comitibus" o "de nobilibus de Campello de Spoleto" - [...] gli assalitori, mentre il C. fuggì, rimanendo ancora una volta impunito. In seguito, anche se esule e odiato dalla sua città natale, non gli vennero meno onori e incarichi, tra i quali le podesterie di Perugia (1448)e di Bologna (1449).
L'ufficio ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] dove, a partire dal 1569, studiò filosofia e teologia prima di cominciare, nel 1571, gli studi di giurisprudenza nella sua città natale. Qui conseguì il titolo di dottore utriusque iuris il 4 giugno 1575. Tornato a Roma nello stesso anno, il Ludovisi ...
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DELLA TORRE, Lodovico
Flavia De Vitt
Figlio di Raimondo e di Anfonisia di Villalta, appartenente all'aristocrazia friulana, nacque in Friuli fra il penultimo e l'ultimo decennio del XIII secolo.
Il [...] podestà di Marano. Rientrato a Milano con i Torriani nel 1302,fu podestà di Piacenza nel 1305.Lasciò di nuovo la città natale nel 1311 in seguito alla vittoria dei Visconti e si rifugiò ancora nel Friuli dove fu podestà di Trieste nel 1319 e capitano ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] la sua cultura e di completare la sua formazione di autodidatta -, e a introdurlo negli ambienti repubblicani della città natale.
Trasferitosi nel 1903 a Milano per motivi di lavoro, prese a frequentare il gruppo che si raccoglieva intorno al ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] XXIV(1881), p. 47 (per Giacomo); Fonti aragonesi, IV, a cura di C. Salvati, Napoli 1964, p. 10, n. 40 (per Natale, 1444); N. V. di Gozze, Dello stato delle Repubbliche secondo la mente di Aristotele, con essempi moderni..., Venezia 1591, p. 51; S. M ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...