LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Alpi, a Saint-Maurice, dal figlio di Carlomagno, Carlo, che lo accompagnò a Reims, dove l'imperatore lo attendeva. Celebrarono insieme il Natale a Quierzy e poi si spostarono ad Aquisgrana. Il papa tornò a Roma dopo l'Epifania dell'805. Le ragioni di ...
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FONDULO, Cabrino (Gabrino)
Maria Nadia Covini
Nacque a Soncino, nei pressi di Cremona, nel 1370 da Venturino e da Agnese dei nobili di Covo. Apparteneva a una numerosa famiglia di parte guelfa, in primo [...] piano nella vita politica e nelle lotte civili che travagliavano la sua terra natale. Il F. non fu - come taluni cronisti lo presentano - un uomo di umili origini assurto a grandi fortune, ma l'esponente di un gruppo localmente potente nelle lotte di ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] lavorava da sarto. Poco risulta degli anni giovanili e degli studi umanistici intrapresi nella città natale, cui seguirono a Genova quelli nautici. È da escludere che qui avesse conosciuto Mazzini, con cui invece entrò in rapporti epistolari da ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] d'Acquaviva, anch'essa di famiglia patrizia.
Il F. ricevette la prima educazione nella sua città natale, presso il collegio gesuitico del Monte di pietà. A sedici anni si trasferì a Napoli, dove intrattenne stretti rapporti con l'ambiente più ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] Maria e di Candida di Cesare Nencini. Compì i primi studi al collegio "Cicognini" di Prato, poi nella città natale con N.F. Buti e quindi nel collegio dei gesuiti di Pistoia. Di qui passò a Pisa dove, sotto la direzione di mons. Francesco Frosini, ...
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Giovane (110-130 d. C.) favorito dell'imperatore Adriano che lo tenne sempre con sé. Fece parte del corteo imperiale che nel 130 accompagnò l'imperatore in Egitto e durante questo viaggio morì in circostanze [...] misteriose. Adriano, che ricevette in questa circostanza una consolatio dal retore Numenio, volle che se ne festeggiasse il giorno natale (27 novembre), ne ordinò il culto in tutto l'impero e in suo onore fondò una città (Antinoupoli). Il ritratto ...
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COLONNA, Piero
Cristina Fratelloni
Nacque a Roma il 23 maggio 1891, secondogenito di Prospero Colonna dei principi di Paliano e Maria Massimo. Il padre, senatore e sindaco di Roma (dal 1899 al 1904 [...] e dal 1914 al 1918), lo indirizzò a studi di carattere economico che il C. compì nella città natale. Interventista fervente, si arruolò insieme ai due fratelli, Mario e Fabrizio, come ufficiale di artiglieria. Nel 1917, a capo della 7a batteria dell' ...
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Pseudonimo del poeta francese Alexis Saint-Léger Léger (Saint-Léger-les-Feuilles, Guadalupa, 1887 - Giens, Varo, 1975), noto anche, in diplomazia, col nome di Alexis Léger. Discendente da coloni francesi [...] sec. 17º, completò gli studî a Pau e a Bordeaux dove scrisse le prime poesie ispirate al paesaggio esotico dell'isola natale (Éloges, 1911). Nel 1905 conobbe P. Claudel che lo orientò verso la carriera diplomatica; capo di gabinetto sotto il ministro ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] la famiglia. Giovane irrequieto, abbandonò ben presto gli studi, per cercarsi un lavoro come tipografo, prima nella città natale, poi a Borgotaro, dove entrò in contatto con l'associazione tipografica, che, nel gennaio '93, gli rifiutava un articolo, ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] anche bandito dalla città e da tutta l’Umbria. Gli ultimi quattro anni della sua vita li passò nella sua città natale, Casteldurante, dove, dopo breve malattia, morì il 21 novembre 1579.
Fu anche poeta e dotto autore di interessanti lavori. Scrisse ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...