PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] a Bologna il 31 marzo. Celebrò le cerimonie della settimana santa a Imola, sua antica città episcopale, si trattenne a Cesena, sua città natale, dal 20 aprile al 7 maggio, poi il 15 maggio si recò al santuario di Loreto a rendere grazie per la sua ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] , al quale G. XII aveva scritto già il giorno successivo all'elezione dichiarando il suo affetto per la città natale e augurandosi di esserne corrisposto, inviava una lettera che, oltre a esprimere la soddisfazione veneziana, prometteva ogni sostegno ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] della Francia sull'invisa Venezia e due giorni dopo rivolse un appello all'imperatore Massimiliano a favore della sua città natale, De Vicentini populi... ingenua fide... apologia, che fece precedere nella stampa da una dedica (la selva LXXXV) al ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] come princeps del popolo di Roma dovevano spettare "omnia regalia": al pontefice solo le decime e le offerte. Ma il natale del 1145 aveva segnato la pacificazione solenne tra Eugenio III e il suo popolo: il senato riconosceva la sua investitura dal ...
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BARTOLUCCI, Rufino (Bartholutius, Rufinus; fra' Rufino d'Assisi)
Paolo Veronese
Si hanno notizie del B. a partire dal maggio 1510. Negli Atti capitolari della cattedrale di Padova si ricorda infatti [...] " una questione circa la sistemazione di un nuovo organo nella basilica. Parrebbe quindi che anche nella sua città natale egli ricoprisse incarichi connessi con l'attività musicale della basilica di S. Francesco e godesse di una posizione eminente ...
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BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] da Foligno dal 1465 al 1468: in questa occasione egli concluse anche, nel 1466, a Milano, in nome della sua città natale, un accordo con quel duca. Sisto IV nel 1474 lo avrebbe mandato nunzio in Francia e nel 1481 in Germania: queste nunziature ...
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GERALDINI, Giovanni
Jürgen Petersohn
Quarto figlio di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, intorno agli anni 1438-39, come si può desumere confrontando la sua data di nascita [...] sinodo diocesano; i capitoli emanati dal G. erano in vigore ancora nel 1525.
Soggiornava spesso nella sua città natale dove aveva proprietà fondiarie e dove istituì diverse fondazioni ecclesiastiche e commissionò alcune opere d'arte. Nella cattedrale ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 2 maggio 1734 da Sebastiano e da Marina Corradini Dall'Aglio. Nella sua famiglia cultura letteraria ed erudizione costituivano una sincera [...] natalis s. Hieronymidisceptatio (XV, ibid., 1784, pp. 49-94) in cui, contro il parere dell'Ughelli, che individuava il luogo natale del santo a Sidronna in Liburnia, e di Erasmo, Biondo e altri che lo collocavano a Strigna in Istria, sostenne che l ...
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BRUNACCI, Nicola (Nicholaus Brunatii o Bramazzi)
Julius Kirshner
Nacque a Perugia intorno al1240 ed entrò nell'Ordine domenicano nel 1255. Dopo aver studiato nel convento di Perugia, ove ebbe occasione [...] Lucca; nel 1303-04 lavorò diligentemente alla canonizzazione di Tommaso d'Aquino.
Dopo una lunga, fruttuosa carriera, il B. morì nel Natale del 1322.
Fonti e Bibl.: Il più importante studio sulla carriera del B. è quello di I. Taurisano, Discepoli e ...
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AGOSTI (Agosta, Augusto, De Augustis), Giuseppe Maria
Francesco Andreu
Nato a Cremona da Giovan Paolo nella seconda metà del sec. XVII, era fratello del giurista Camillo, oratore della città di Cremona [...] Indie, lo resero, però, inattuabile. L'A. rimase ancora a lungo in Vienna, anche come oratore ufficiale della sua città natale presso quella corte. Nel 1739 ritornò a Cremona, per trasferirsi quindi a Roma, dove poco dopo morì.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...