FONTANA, Bartolomeo
Lucia Antonelli
Nacque a Venezia intorno al 1510 da Luigi, commerciante. Gran parte delle notizie sulla sua vita ci sono giunte grazie a un fascicolo conservato nell'archivio del [...] S. Uffizio di Venezia, dal quale veniamo a sapere che il F. visse nella città natale, esercitando la professione di maestro d'abaco e di scrittura nella contrada di S. Severo.
Egli stesso, nel corso di un interrogatorio, accenna a un viaggio in ...
Leggi Tutto
CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] per qualche anno insegnò lettere italiane e latine. Nel 1792 rientrò al paese natale e per cinque anni si dedicò a tranquille letture dei classici latini e italiani, interrotte il 20 ott. 1797 dalla nomina, personalmente sollecitata presso il vescovo ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] militare" (G. B. Pagliarino, Croniche di Vicenza, Vicenza 1603, VI, p. 278), nel 1455, abbandonata la citta natale, "daris des circonstances restées inconnues, s'en alla chercher fortune parmi les Tatars" (Pierling, La Russie et le Saint-Siège, p. ...
Leggi Tutto
BUCCI, Gabriele (Gabriele da Carmagnola)
Carlos Alonso
Nacque a Carmagnola (Torino) intorno al 1430 ed entrò in giovane età nell'Ordine agostiniano (ne faceva già parte del 1450), probabilmente nel convento [...] della sua città. Studiò grammatica a Pavia nel convento di S. Agostino, ove si trovava nel Natale del 1453, quando pronunciò, ancora studente, un sermone dinanzi alla comunità. Dal 10 maggio 1454 compare come membro del convento di S. Giacomo di ...
Leggi Tutto
COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] Giovanissimo si trasferì a Parigi per approfondire lo studio della pittura già iniziato nella città natale (Sandrart, 1675-79, p. 195).
Nel 1626 giunse a Roma, dove entrò a far parte della Schildersbent (ibid.), una specie di società di mutua ...
Leggi Tutto
DELLA CORNIA DELLA PENNA (Della Corgna, Della Corgnia), Fabio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia nel 1592 (secondo l'Alessi) da Ercole Della Penna e da Laura Della Cornia, sorella di Ascanio e Fulvio, [...] nipote di Giulio III. Compì i primi studi umanistici e giuridici nella città natale ed in seguito fu chiamato a Roma dallo zio card. Fulvio. Non si conosce la data di inizio della sua carriera ecclesiastica e curiale; a Roma "fu detto per alcun tempo ...
Leggi Tutto
CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] quattro anni, e pertanto si esclude un'influenza paterna sulla sua educazione artistica. Operò nella città natale alle dipendenze della Fabbrica di S. Pietro in Vaticano e per una nobile committenza privata. Della famiglia che si formò resta il ...
Leggi Tutto
ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] buon successo. Sposatosi con Violante Martinelli, ebbe da lei alcuni figli, ma rimase assai presto vedovo. Lasciata la città natale anche per difficoltà insorte nell'avvocatura, si recò a Roma in occasione dell'anno santo 1625, con la speranza di ...
Leggi Tutto
GALLO, Antonio Maria
Silvano Giordano
Nacque a Osimo probabilmente il 18 ott. 1553 da Piero Stefano; il nome della madre è incerto: forse fu Cleofe da Sirolo, che in alcuni documenti appare come moglie [...] del padre. Sembra che in gioventù volesse avviarsi alla professione di notaio. Rimase nella città natale almeno fino al 1574, anno in cui ricopriva l'ufficio di cancelliere della Compagnia della Ss. Pietà di Osimo. In data imprecisata entrò al ...
Leggi Tutto
FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] Maria e di Candida di Cesare Nencini. Compì i primi studi al collegio "Cicognini" di Prato, poi nella città natale con N.F. Buti e quindi nel collegio dei gesuiti di Pistoia. Di qui passò a Pisa dove, sotto la direzione di mons. Francesco Frosini, ...
Leggi Tutto
natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...