BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] legazione del B. non ebbe alcun risultato. Al ritorno dalla Francia, nell'estate del 1279, visitò la sua città natale, Parma, che, alcuni anni dopo (1282), riusciva a far liberare dalla scomunica e dall'interdetto che il cardinale Latino Malabranca ...
Leggi Tutto
Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] , da parte di Ambrogio, dell'imperatore Teodosio e la penitenza da questo solennemente compiuta nella cattedrale milanese, nel Natale del 390.
G. giudicò severamente la politica religiosa dell'imperatore e del patriarca di Costantinopoli, come si ...
Leggi Tutto
ILARO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Nacque in Sardegna, da Crispino, in data sconosciuta; sono oscure anche le circostanze in cui si trasferì a Roma, ma alla vigilia del secondo concilio di Efeso [...] il concilio. Poiché da Costantinopoli non giungevano risposte, Leone inviò una seconda lettera a Teodosio, in occasione del Natale, nella quale dichiarava nulle le decisioni prese a Efeso e chiedeva un nuovo concilio che si sarebbe dovuto tenere ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] rimpatrio. Il 20 genn. 1804 il B. lasciava la capitale russa, e nel marzo giungeva in Italia. Fermatosi brevemente nel paese natale, nell'aprile si recò a Roma, ove, presso la segreteria di stato, fu adoperato quale "esperto" di problemi russi. Nel ...
Leggi Tutto
ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] ammalò, indebolito dalle penitenze e dagli strapazzi. Aggravandosi il male si fece trasportare alla fine di giugno nella città natale di Cremona ove dopo pochi giorni morì, assistito dalla madre e dai confratelli, Battista da Soresina e Serafino da ...
Leggi Tutto
Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] di quell'anno Gerardo portò le decisioni del sinodo tedesco a Clermont per ritornare poi nuovamente in Germania. Nel Natale 1130 era presso l'imperatore al fine di organizzare un incontro tra questi e Innocenzo. Nuovamente attestato in Germania ...
Leggi Tutto
LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] tardo autunno di quell'anno Gerardo portò le decisioni del sinodo tedesco a Clermont per ritornare poi in Germania. Nel Natale 1130 era presso l'imperatore per organizzare un incontro tra questo e Innocenzo II. Nuovamente attestato in Germania tra l ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] le città e l'imperatore, in realtà attivo per rafforzare lo schieramento della Lega (al quale fece aderire Piacenza, sua città natale) e per questo sgradito a Federico II, che richiese il suo ritiro e la sostituzione con due legati a lui favorevoli ...
Leggi Tutto
ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] secondo lo stile fiorentino).
Il Del Castagno racconta che dalla Vergine fu preavvertito del trapasso la notte di Natale 1373 e riferisce altri fatti prodigiosi. Il clero fiesolano, nonostante la disposizione testamentaria del santo di voler esser ...
Leggi Tutto
GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] Lasciata l'Italia nell'autunno del 525 e raggiunta la corte orientale, via Corinto, in tempo per celebrare il Natale, avrebbe dovuto trattare con Giustino non solo della revoca immediata delle sanzioni antiariane, ma anche del consenso imperiale all ...
Leggi Tutto
natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...