Landone
Umberto Longo
Le notizie riguardanti L. sono scarse, come pochi sono i mesi del suo pontificato, che si situa tra il 913 e il 914. Il Liber pontificalis riporta solo che L. era originario della [...] di Landone. Solamente un atto giudiziario del 1431 menziona questo pontefice attribuendogli una donazione alla cattedrale della sua diocesi natale.
fonti e bibliografia
Regesta Pontificum Romanorum, a cura di Ph. Jaffé-G. Wattenbach-S. Loewenfeld-F ...
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BEROLDO
Giuseppe Scalia
Vissuto a Milano nella prima metà del sec. XII, il suo nome è strettamente legato alla composizione di trattati liturgici e, principalmente, all'Ordoet caerimoniae Ecclesiae [...] secondo l'ordine del calendario liturgico ed è ricchissima di dettagli su ogni singola ricorrenza, dalla vigilia del Natale alla quaresima, alla Pasqua, fino alla commemorazione dei defunti.
Nata dall'esperienza diretta e dalla conoscenza di testi ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] .Leone III (795-816) incoronò Carlo Magno (v.) imperatore nella basilica di S. Pietro in Vaticano, nel giorno di Natale dell'anno 800, e affidò al mosaico nell'abside del triclinio Lateranense la concezione papale della continuità del regno-impero ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] gennaio-febbraio 1296 in favore di Roberto, terzogenito di Carlo II. Già ordinato suddiacono da papa Bonifacio VIII nel Natale 1295, L. ricevette in seguito il diaconato e fu quindi ordinato sacerdote dall'arcivescovo Filippo Capece Minutolo il 19 ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] , sia per motivi di salute, sia per assistere i nipoti che avevano perduto il padre. Anche nel 1775 fu nella città natale, dove officiò il pontificale per le esequie del vescovo F. Alamanni. Da tempo meditava di indire un sinodo diocesano, che aveva ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] Turchi, era sede di scarsa importanza e non soddisfaceva le ambizioni del L., che preferì restare nella sua città natale: numerosi documenti di epoche diverse lo citano come testimone di contratti nuziali e di altri atti notarili, o come officiante ...
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PANETTI, Giovanni Battista
Corinna Mezzetti
PANETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Ferrara tra 1439 e 1440 da Antonio de Amatoribus e Antonia di Nanni Sivieri; ebbe una sorella, Romana.
I de Amatoribus [...] direttamente alle attività del collegio. Priore nel 1465 del convento di S. Martino Maggiore a Bologna, rientrò poi nella città natale, dove fu eletto diverse volte, tra il 1468 e il 1497, alla stessa carica in S. Paolo. Molto attivo nella ...
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BUIANO (Boiano)
Giovanni Cherubini
Una carta dell'ottobre 1129 fornisce la prima notizia del vescovo B., che vi si sottoscrive come "aretinus episcopus et comes" (Pasqui, I, n. 325). Una del gennaio [...] ac curte", condonandogli la metà di ciò che "sub constituta quasi pensione ac redditu" veniva offerto ai vescovi di Arezzo a Natale, a Pasqua e il giorno di s. Donato (7 agosto), e di ciò che di regola veniva dato "a castaldionibus ingredientibus ...
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canto gregoriano
Raffaele Pozzi
La secolare tradizione del canto della Chiesa di Roma
Repertorio melodico di canti liturgici in lingua latina, il canto gregoriano ha accompagnato il rito religioso cattolico [...] dal celebrante risponde un ritornello corale).
Parallelamente si vennero fissando i periodi dell'anno liturgico (Avvento, Natale, Quaresima, Pasqua, Ascensione, Pentecoste) e la liturgia musicale della messa. Quest'ultima comprendeva la serie di ...
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ALFERIO, santo
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Nacque a Salerno, secondo la tradizione raccolta dal suo biografo abate Ugo, nel 931 e pare che fosse di nobile famiglia; che però appartenesse ai Pappacarbone e fosse parente dei [...] (il futuro papa Vittore III) si recò a Cava e sostò per un certo periodo presso A., prima di tornare nella sua città natale, concependo la più alta opinione dell'ormai venerando abate e dei suoi compagni.
A., giunto, secondo la tradizione, all'età di ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...