COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] a Roma un'epidemia, che indusse la madre del C. dal Friuli a pregarlo di rifugiarsi per qualche tempo nella sua terra natale. Il giovane non volle acconsentire e la contingenza del momento gli ispirò la sua prima opera - che ebbe l'onore delle stampe ...
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Giuseppe, san
Emanuela Prinzivalli
Il padre putativo di Gesù
Nel Vangelo più antico, quello di Marco, Giuseppe non compare affatto, mentre negli altri viene riconosciuto come il padre putativo di Gesù. [...] di Giuseppe, quindi già legalmente vincolata, anche se non vive ancora con lui.
Da Betlemme a Nazareth
Essendo Betlemme la città natale di Davide, Matteo e Luca vi collocano il parto di Maria, sempre ai fini del riconoscimento di Gesù come Messia ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] del Collegio dei dottori e giudici di Piacenza, si è pensato che completasse la sua prima formazione culturale nella città natale. P.M. Campi ritenne poi che egli fosse stato allievo del teologo aretino Antonio Boncompagni, ed è probabile che avesse ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] prima di Quodl., II; le qq. 9-13 sono dopo la Pasqua 1285, perché non sono conosciute da Riccardo di Mediavilla in Quodl., I; le qq. 1-11 sono prima del Natale 1286, perché Enrico di Gand in Quodl., X critica le qq. 9- 11; le qq. 12-13 sono dopo il ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] Ravenna. Le parole con cui il pontefice ne diede conto sono state oggetto di minuziose analisi (cfr. per tutti G. Arnaldi, Natale 875, pp. 1-19) con lo scopo di cogliere le strategie di rappresentazione ideologica del papato, e con esso della società ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] monastero della Ss. Trinità di Cava, finché, dietro le pressanti richieste dei familiari, non si decise a tornare nella sua città natale, dove entrò come monaco presso l'abbazia di S. Sofia. In questa occasione mutò il suo nome in quello di Desiderio ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] 19 marzo 1774, ritornando poi a Bologna nella casa paterna, essendo frattanto morto nel 1768 lo zio vescovo. Nella città natale fece una vita ritiratissima, tutta dedita alla preghiera e agli esercizi di pietà.
Nel 1777 venne finalmente scelto come ...
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BURGIO, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltagirone al principio del sec. XV da famiglia benestante. Molto frammentarie le notizie sugli inizi della sua carriera. Avviato agli studi di medicina, [...] nei suoi ricordi qualificò i suoi esaminatori "famosissimi".
Tuttavia, nel frattempo, non aveva troncato i rapporti con la sua città natale. Prima giurato e poi, nel 1445, sindaco di Caltagirone, nel maggio di questo stesso anno fu inviato dai suoi ...
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EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] di E. e la grande reputazione di cui godette. Riferiscono poi che egli, in occasione di una visita alla sua terra natale, ottenne da Waldo, abate del monastero di Reichenau, l'autorizzazione a costruire una "cella" in onore di s. Pietro in una ...
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astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Il tentativo di conoscere l'uomo attraverso gli astri
L'astrologia si fonda sull'ipotesi di un legame fra le posizioni dei corpi celesti, visibili in un determinato [...] 12 sezioni, dette segni zodiacali, ciascuna delle quali corrisponde a un angolo al centro di 30°.
L'esame del tema natale inizia con quello delle posizioni dei pianeti rispetto ai segni zodiacali. Infatti gli astrologi pensano che la presenza di un ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...