Figlio (n. 975 circa - m. 1038) del principe Géza, fu battezzato ancora bambino, lasciando il suo nome Vajk per assumere quello di S., e divenne principe di Ungheria alla morte del padre (997). A lui si [...] al cristianesimo del popolo magiaro e la fondazione della monarchia cristiana d'Ungheria. Ricevuta la corona reale da Silvestro II (Natale 1000), insieme con la dignità di legato della Santa Sede e apostolo del suo popolo, fondò l'arcivescovado di ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] sacerdote. Ordinato prete nel 1888, il patriarca Domenico Agostini lo assegnò come aiuto al parroco del suo paese natale, comprendente una vasta zona dove i contadini vivevano "come i bruti, inebetiti dall'aria mefitica, sempre febbricitanti, colla ...
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Eretico (n. Sinope 85 d. C. circa - m. 160 circa). Di agiata condizione, si trasferì a Roma; quando espose le sue tesi sulla totale inconciliabilità tra Nuovo e Vecchio Testamento fu subito scomunicato. [...] un movimento religioso, il marcionismo che ebbe vasta diffusione fino al 5° secolo.
Vita
Figlio del vescovo della sua città natale, fu scomunicato dallo stesso padre per le sue idee religiose. Di agiata condizione, trasferitosi a Roma, e accolto ...
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GÉNESTAL du CHAUMEIL, Robert
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Storico del diritto francese ed ecclesiastico, nato a Le Havre il 26 marzo 1872, morto a Parigi il 16 aprile 1931. Discepolo prediletto di A. Esmein, [...] , soprattutto dirigendo fin dal 1913 la sezione del diritto ecclesiastico alla École des hautes études. Ma l'amore per la terra natale, che gli fece preferire dal 1903 al 1927 la facoltà di Caen (solo negli ultimi anni fu professore a Parigi), fece ...
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PETERSON, Erik
Paolo BREZZI
Teologo, storico e archeologo, nato ad Amburgo il 7 giugno 1890. Studiò teologia protestante a Strasburgo, Berlino, Gottinga e Basilea; nel 1924 divenne professore a Bonn [...] sempre contrario all'indirizzo idealistico e alla scuola "comparata" e amico di K. Barth. Convertitosi al cattolicesimo, nel Natale 1929 ricevette il battesimo in S. Pietro a Roma; in questa città ha continuato le sue notevoli ricerche.
Temperamento ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] dei Ss. Apostoli in Roma, commissionato probabilmente allo scultore comasco Andrea Bregno.
Dopo un'infanzia trascorsa nel luogo natale, entrò nell'Ordine francescano sotto la protezione dello zio Francesco Della Rovere, che lo inviò a Perugia perché ...
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GIOIA, Agostino
Silvano Giordano
Nacque a Giovinazzo, presso Bari, il 20 genn. 1695, da Saverio e Cassandra Todisco. Mancano notizie sulla sua famiglia e gli anni della giovinezza. Fu battezzato con [...] e con il nome di Agostino entrò, forse dopo un periodo trascorso come oblato, nel convento agostiniano del suo paese natale. Visse probabilmente l'anno di noviziato nel convento di Foggia o in quello di Altamura, della provincia di Apulia, riformata ...
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CALDERINI, Apollinare
Valerio Castronovo
Nacque a Ravenna in data non precisabile. Appartenente ad una famiglia legata da tempo ai Farnese - per il tramite del cardinal Ranuccio, vescovo di Ravenna [...] i servigi dei Calderini con canonicati e altre dignità ecclesiastiche) - si trasferì a Milano, dopo aver compiuto nella sua città natale studi umanistici, per vestirvi l'abito dei canonici regolari di S. Salvatore e qui pubblicò nel 1597 i Discorsi ...
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Rappresentazione plastica della nascita di Gesù. Il presepe, allestito nelle chiese e nelle case durante il periodo natalizio, riproduce con figure di materiali vari, in un'ambientazione ricostruita più [...] Magi.
Origini ed evoluzione
Il presepe ha origine dalle sacre rappresentazioni che si tenevano nelle chiese in occasione del Natale, alle quali è probabilmente da collegare anche il presepe vivente ricostruito da S. Francesco a Greccio. Con la loro ...
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CARÌ, Francesco
Mario Condorelli
Nato a Palermo il 17 nov. 1726, fu avviato agli studi e alla carriera ecclesiastica: conseguì infatti la laurea in teologia e fu ordinato sacerdote. Sebbene manchi, [...] cattedra ottenne una badia e conservò l'insegnamento sino alla morte, avvenuta a Palermo il 22 luglio 1798.
Bibl.: T. Natale, La filosofia leibniziana esposta in versi toscani, I, Firenze (ma Palermo) 1756, p. 108; P. Bentivegna, in Opuscolidi autori ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...