CIMADORO (Cimador), Giovanni Battista
Cesare Orselli
Nacque a Venezia nel 1761 (improbabile la fonte tedesca citata dal Barblan che lo dice "conte"); non si hanno notizie sugli studi da lui compiuti. [...] Pare che si fosse acquistato una certa fama come virtuoso di fortepiano, violino e violoncello nella città natale. dove iniziò anche l'attività di insegnante di canto. Dopo il 1790 si stabilì a Londra, continuando ad esercitare la professione di ...
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DEVASINI (De Vasini), Edoardo
Giancarlo Moretti
Nacque il 12 ag. 1848 a Casale Monferrato (prov. di Alessandria) da Giuseppe, compositore e direttore d'orchestra, e da Rosa Rosinganna. Indirizzato ancor [...] giovane agli studi musicali dal padre, frequentò l'istituto musicale di Ostiglia prima di ritornare nella sua città natale per svolgervi un'intensa attività artistica, sino a quando, l'11 ott. 1920, lo colse la morte.
A Casale il D. ricoprì l' ...
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PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] di S. Lorenzo (Kirkendale, 1993, p. 419).
Nulla si sa della sua formazione, che dev’essere avvenuta nella città natale. A Genova nel 1660 fu data l’«opera musicale» L’Innocenza trionfante, oratorio di Paolo Francesco Pallieri, che nella prefazione ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] e Caterina De Mastronuzzo (cfr. atto battesimale edito da Faustini Fusini, 1925), iniziò gli studi musicali nella città natale, quindi fu inviato a Napoli ove, dal luglio 1693 all'agosto 1695, fu allievo di F. Provenzale e G. Ursino al conservatorio ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] cantore presso il duomo di Milano, ove studiò canto, clavicembalo e composizione sotto la guida di G. Palladino. Rientrato nella città natale fu allievo per il violino di G.B. Somis, e si presume che abbia presto messo in luce le sue doti di abile ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] che in breve tempo lo resero famoso. Allievo di G. Legrenzi, a Venezia, per la composizione, si dedicò nella città natale allo studio del violoncello, sotto la guida di P. Franceschini. Il 23 apr. 1676, a soli diciassette anni, divenne membro ...
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BERTINI, Giuseppe
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Nacque a Palerino il 20 genn. 1759 da Salvatore. Studiò presso le Scuole Pie degli scolopi e, ordinato sacerdote, si dedicò alla musica, all'archeologia e alla storia letteraria [...] 1875, pp. 98 s.; F. J. Fétis, Biogr. univ. des Musiciens, I, Paris 1860, p. 385; Suppl., ibid. 1881, p. 82 (per Natale junior); R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, II, p.6; C. Schmidl, Diz. univ. dei Musicisti, I, p. 170; Suppl., p. 90 (per ...
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CHIAROMONTE, Francesco
Giovanni Clavorà Braulin
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 26 luglio 1809. Ricevette un'ottima educazione letteraria, laureandosi in legge all'età di 17 anni. Abbandonò [...] camera forense per potersi dedicare completamente allo studio della musica; fu allievo di certo maestro Ragusa nella sua città natale, quindi, essendo dotato di una gradevole voce di tenore, entro in qualità di cantore nella cappella reale di Palermo ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] anni Settanta del Settecento (cfr. Paolucci).
Con tutta probabilità il M. ebbe la sua formazione musicale nel duomo della città natale, dove negli anni 1680-82 era maestro di cappella il sacerdote Gabriele Balami di Pergola (1655-1730). Il legame con ...
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GHERARDESCHI (Gherardesca)
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti pistoiesi del cui primo esponente noto, Atto Felice, si sa solo che, nato a Pistoia nel 1674, trascorse buona parte della sua esistenza [...] a 4 voci.
Filippo Maria, fratello del precedente, nacque a Pistoia nel 1738. Compiuti i primi studi musicali nella città natale con un certo Bosamelli, maestro di cappella del duomo, si trasferì dal 1756 a Bologna per completare la propria formazione ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...