PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] trionfo della Chiesa»and Italian oratorio in Vienna at the beginning of the nineteenth century, pp. 245-256; C. Bongiovanni, Oratori di Natale di P., pp. 257-291; G. Poppe, F. P. e il repertorio musicale della chiesa di corte di Dresda, pp. 293-300 ...
Leggi Tutto
LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] vicario del vescovo di Verona Pietro Stridonio.
La sua ordinazione sacerdotale, che dovrebbe essere avvenuta nel 1588 nella città natale, non può essere documentata, in quanto i registri delle ordinazioni fino al 1604 andarono perduti con l'alluvione ...
Leggi Tutto
PONZIO, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
PONZIO, Pietro. – Nacque a Parma il 25 marzo 1535, figlio di Orlando e Caterina de Bosiis.
Fu battezzato il giorno successivo come Joannes Petrus (Pelicelli, 1916, doc. [...] , quando venne sostituito da Francesco Crivelli (ibid., docc. 10-15).
Nel frattempo Ponzio doveva aver preso contatti nella città natale, e nel giorno stesso della fine del processo s’insediò come maestro di cappella in S. Maria della Steccata a ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Alberto
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 4 sett. 1885 da Pietro e da Giuseppa Badessi. Giovanissimo, si dedicò alla attività giornalistica e dal 1906 al 1938 fu segretario di redazione [...] di Catania e diede inizio ad una campagna giornalistica sulle colonne de La Tribuna per ottenere che la casa natale di Vincenzo Bellini fosse proclamata monumento nazionale e riscattata mediante una pubblica sottoscrizione. L'iniziativa ebbe pieno ...
Leggi Tutto
BERGONZI, Michelangelo (Michel'Angelo)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona intorno al 1720. Figlio di Carlo, esercitò anch'egli l'arte di liutaio, lavorando sotto la guida del padre, al [...] B., e suo allievo, NICOLA (Nicolaus, Nicolò, Niccolò) nacque a Cremona intorno al 1740 e non risulta si sia allontanato mai dalla città natale, dove lavorò fino alla morte, avvenuta fra il 1782 e il 1790
Il periodo compreso fra il 1755 e il 1782 è ...
Leggi Tutto
BLASI, Luca, detto il Perugino o il Perusino
Silvana Simonetti
Nacque a Perugia presumibilmente nella seconda metà del sec. XVI. Organaro di notevole valore, dopo aver costruito nel 1585 per la chiesa [...] dal camillino Luigi Sabatini, che aggiunse dieci canne nuove di legno nel registro dei tromboni.
Durante la notte di Natale dello stesso anno, però, lo strumento venne devastato per opera di altri organari romani, invidiosi forse e intolleranti dell ...
Leggi Tutto
FELIS, Stefano
Giulia Bondolfi
L'atto di battesimo (conservato nell'Archivio del Capitolo metropolitano di Bari) certifica la nascita avvenuta a Bari il 20 genn. 1538 di Stefano Gatto poi latinizzato [...] del Secondo libro di mottetti a cinque, sei e otto voci dello stesso F. suffragano tale ipotesi. Rientrò nella città natale nel 1596 e ricopri la carica di canonico della chiesa di S. Nicola, presumibilmente fino alla sua morte, avvenuta il ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Pietro
Maria Luisa Piccioni
Nacque intorno al 1717 a Brescia (da qui il soprannome, di "Brescianino"). Molto scarse sono le notizie sulla vita e le opere del C., compositore e clavicembalista. [...] nel C. l'autore degli intermezzi fin qui presi in esame. Compose anche un oratorio Per la festività del Santissino Natale sutesto del Metastasio, eseguito a Venezia, all'oratorio di S. Filippo Neri, quasi sicuramente nel 1744; fu inoltre un valente ...
Leggi Tutto
GALLOTTI, Salvatore
Aldo Bartocci
Nacque a Gallarate, nei pressi di Varese, il 19 apr. 1853 da Francesco e Maria Buffoni.
Favorito dall'ambiente familiare, rivelò precocemente singolari doti musicali: [...] a 3, 4 e 6 voci soliste per il rito romano e ambrosiano; circa 25 Antifone per la liturgia delle domeniche, del Natale e altre festività; offertori tra i quali Iubilate domino Deoa 2 voci dispari (Bergamo 1921); oltre cento ingressi, Post Epistulam ...
Leggi Tutto
FASSONE, Vittorio
Elena Napoletano
Nacque a Napoli il 2 marzo del 1872 da Costanzo e Maria Teresa Garbero. Studiò dapprima sotto la guida di E. Di Capua, da cui ebbe le prime basilari e fondamentali [...] i quali diffondeva le canzoni sue e di altri compositori.
Nell'aprile del 1950 il F. si trasferì a Palermo, città natale della moglie, Virginia Simeone, che aveva sposato il 18 nov. 1922.
Compositore spontaneo ed immediato, fu noto al grande pubblico ...
Leggi Tutto
natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...