LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] quasi cameristica, in cui s'agita l'eterno conflitto tra bene e male. Risale al 1961-62 l'opera in un atto Canto di Natale (E.L. Murolo, dall'omonimo racconto di Ch. Dickens), che ebbe la sua prima rappresentazione non in teatro - fu data postuma al ...
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DE GIOVANNI, Nicola
Danilo Prefumo
Nacque a Genova il 4 giugno del 1802 da Cesare e da Antonia Ginocchio; dal padre, un commerciante dilettante di violino, ricevette la prima istruzione musicale. Avviato [...] una pausa della sua attività direttoriale bolognese, si fece ascoltare ancora una volta nel principale teatro della sua città natale il 20 agosto 1830, rinnovando il successo dell'anno precedente. Pur attivo come primo violino direttore a Bologna ...
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BASSANO (Bassan, Bassani), Giovanni
Fabio Fano
Compositore seguace d'un indirizzo musicale tipico del periodo di transizione tra rinascimento ed età barocca. Non si conoscono luogo e data della sua [...] - la vaga indicazione della stampa del 1585.
Visto poi il profitto da lui ottenuto nell'istruire i ragazzi - che nel Natale 1595 furono utilizzati - dallo stesso maestro di cappella -, il B. con decreto del 16 marzo 1596 venne stabilito come maestro ...
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MARCIANI (Marsciani), Giovanni (detto Giovannino)
Arnaldo Morelli
Nacque probabilmente a Roma nel 1606 circa da Pietro di Giovanni, originario "de Tiers", come si legge in un atto notarile del 1616.
Con [...] arcangelo contro Lucifero a 6; S. Filippo Neri a 6; Vanità de' piaceri mondani a 5; S. Silvestro a 5; Natale di N.S. a 5; cantate sacre (perdute): Natale di N.S. a 5 voci; Peccatore pentito a 5; Peccatore ravveduto a 3; Passione di N.S. a 3; mottetti ...
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BONI, Pietro Giuseppe Gaetano
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Nacque probabilmente a Bologna nella seconda metà del sec. XVII. Indicato come abate nel frontespizio di alcune sue opere, s'ignora, tuttavia, quando e dove prendesse [...] 'Accademia filarmonica bolognese. Dedicatosi intanto anche alla musica vocale, nel 1719 fece eseguire a Perugia una Cantata per la notte di Natale e l'8 genn. 1720 fece rappresentare al Teatro della Pace a Roma l'opera Tito Manlio, sulibretto di M ...
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Musicista, musicologo e regista, nato a Napoli il 25 agosto 1933. Figlio d'arte, si diplomò al Conservatorio di Napoli, dove aveva frequentato i corsi di pianoforte e composizione. Iniziata la carriera [...] in collaborazione con A. Rossi (1977); Canti e tradizioni popolari in Campania (1979); Racconti e storie per i 12 giorni di Natale, favole popolari (1987); Il mito del S. Carlo nel costume napoletano (1987); Il Pentamerone di G. B. Basile tradotto da ...
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LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] di G.A. Ricieri (24 apr. 1733, da Venezia, a G.B. Martini, a Bologna, in Martini) si apprende come nella città natale il L. sarebbe stato organista di una non meglio precisata "Cappella de' Sassi cioè di S. Stefano". L'incarico, che doveva essere più ...
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FROJO, Giovanni
Angela Maria Rossano
Nato a Catanzaro il 1° apr. 1847 da Achille e Marianna Masciari, all'età di dieci anni si trasferì a Genova per studiare pianoforte e contrappunto con G. Bassi; [...] durò fino al 1873, anno in cui decise di dedicarsi all'insegnamento, trasferendosi dapprima a Catania e ritornando poi nella città natale. Nel 1870 era stata eseguita per la prima volta nella cattedrale catanzarese la sua Messa da gloria. Nel 1873 fu ...
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DURANTE, Silvestro
Giancarlo Moretti
Sconosciuti sono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo compositore attivo a Roma nel sec. XVII. Si può però supporre, ricorrendo alla cronologia delle [...] della vita musicale romana, a chiamare (tra il 1652 e il 1655) il D. in occasione della celebrazione delle festività del Natale, della Pasqua e delle feste patronali nella basilica di S. Maria Maggiore, di cui l'Abbatini era maestro di cappella.
Il ...
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BUONAMICI, Giuseppe
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 19 febbraio 1846. La madre, figlia del cantante Ferdinando Ceccherini, lo iniziò agli studi musicali, che il B. proseguì dai sette ai diciotto [...] stessa cattedra ricoperta prima dal Bülow. Dopo tre anni, però, nel 1873, il B. preferì tornare nella sua città natale, diventando in breve tempo una personalità di primo piano nella vita musicale fiorentina.
Sempre più rari divennero da allora i ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...