FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] che di ritorno dalla campagna di Ungheria il F. sia rientrato e abbia insegnato per un certo periodo nella sua città natale per poi ritornare a Roma. Infatti il suo nome ricompare, in qualità di lettore di chirurgia, nei rotuli romani del 1559 ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] di corpo estraneo infisso nel cristallino), ma, sfumata la possibilità di dedicarsi a tale disciplina, ritornò nella città natale, ove venne assunto come medico praticante presso la divisione cronici dell'ospedale Maggiore il 9 ott. 1871. Superato ...
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PASTA, Andrea
Maria Pia Donato
PASTA, Andrea. – Nacque il 6 maggio 1706 a Bergamo da Marcello e Lodovica Passi.
Seguì il corso di studi filosofici presso il seminario cittadino e, secondo Alessandro [...] et de sanguineis concretionibus per anatomen indagatis et pro causis morborum habitis quaestiones medicae (Bergamo 1786).
Nella città natale, dove visse per quasi tutto il resto della vita, Pasta si dedicò all’esercizio della medicina, in privato ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] (1740); viaggi, che intraprendeva anche allo scopo di accostare gli scienziati e gli eruditi più in vista. Nella città natale si dedicò all'esercizio pratico della medicina, proseguendo altresì lo studio dell'anatomia umana, nel quale ebbe a maestro ...
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CALDESI, Giovanni
Paolo Cristofolini
Nacque ad Arezzo il 7 gennaio del 1650 da Luca, di famiglia cittadina, e da Maddalena. Le notizie che abbiamo intorno alla sua lunga vita sono piuttosto scarse e [...] nel 1706, quando, tornato in Italia, ottiene, grazie ancora all'appoggio di Gian Gastone, il quarto grado di nobiltà nella città natale di Arezzo. Parecchi anni dopo, nel 1730, un'altra notizia del suo perdurante prestigio a corte ce la fornisce, con ...
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D'URSO, Gaspare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trapani l'11 maggio 1861. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli, vi si laureò nel luglio del 1885 con lode e giudizio [...] a professore ordinario di patologia chirurgica bandito dall'università di Torino, ma, preferendo tornare nella sua terra natale, accolse la chiamata dell'università di Messina alla cattedra di medicina operatoria e clinica chirurgica. Nella nuova ...
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PAITONI, Giovanni Battista
Nelli Elena
Vanzan Marchini
PAITONI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 6 febbraio 1703 da Bortolomio e da Francesca Santinelli.
Della numerosa prole della coppia va [...] rendeva 200 ducati annui netti da decime, cui si aggiungevano le spese di gondola, le gratificazioni a Pasqua e Natale, oltre agli incentivi per prestazioni aggiunte come l’inoculazione del vaiolo. Fra le altre incombenze Paitoni peritava i farmaci ...
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LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] il botanico C. Allioni circa la flora e i fossili dell'isola.
Dopo la laurea il L. fece ritorno al paese natale per esercitare la professione medica; ma di lì a poco, presentatosi al concorso per la cattedra di istituzioni mediche nell'Università di ...
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BASSINI, Edoardo
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Pavia, di famiglia oriunda milanese, il 14 apr. 1844 da Giovanni Battista e da Luigia Rognoni.
Studiava medicina a Pavia, quando, seguendo l'esempio [...] Annibale Preto, è poi divenuto l'ospedale Bassini, tuttora esistente.
Morì ottantenne, il 20 luglio 1924, e fu sepolto nella sua città natale.
Bibl.: A. Austoni, La vita e le opere di E. B., Bologna 1922; G. Cavina, L'operazione di Bassini nella cura ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] della ricerca insieme con una vasta esperienza clinica quando, nel 1909, ebbe l'opportunità di tornare nella sua città natale. A Palermo compì la scelta di indirizzarsi al settore specialistico della pediatria e fu accolto nella clinica di R. Jemma ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...