LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] senese e poi del locale collegio dei gesuiti, completò il primo ciclo di studi nella città natale.
Non iniziò subito la preparazione universitaria e rimase per due anni ad Ascoli, sia per le ristrettezze economiche nelle quali versava la sua famiglia ...
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CAGNATI, Marsilio
Giorgio Stabile
Medico, nato a Verona nel 1543. Compiuti i primi studi di umanità a Verona, si trasferì allo Studio di Padova, dove ebbe come maestri Giacomo Zabarella e Bernardino [...] Paterno, laureandosi in filosofia e medicina con ogni probabilità intorno al 1565. Tornato nuovamente nella città natale per esercitarvi la professione di medico, andò poi a Roma dove, perfezionatosi per un quinquennio alla scuola di Alessandro ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] l'università di Padova il 10 luglio 1899, prestò poi servizio come assistente chirurgo nell'ospedale della città natale. Dopo aver frequentato l'istituto di anatomia patologica dell'università di Padova nel 1901-02, nell'anno seguente fu a Dresda, ...
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FERRARA, Alfio
Salvatore Vicario
Nacque a Trecastagni, in provincia di Catania, il 7 marzo 1777, uno dei dieci figli di Filadelfo e Genoveffa Motta. Tra i suoi fratelli furono l'abate Francesco, celebre [...] , e Agostino, carmelitano maestro dell'Ordine e professore di teologia morale all'università di Roma.
Iniziò nel paese natale gli studi, che proseguì a Catania sotto la direzione del fratello maggiore Francesco. Avviatosi allo studio della medicina ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] Piccolomini e di Girolamo Mercuriale, si laureò in medicina e filosofia il 14 ott. 1592. Rientrato nella città natale, fu medico del Comune; e approfondì, nel contempo, la conoscenza del greco, indispensabile per lo studio diretto di Aristotile e ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] era di distinta famiglia, affine a quella degli Spaventa poi divenuti amicissimi del De Meis.
Compiuti i primi studi nel paese natale con la consueta guida di preti e monaci, non senza l'intervento paterno, frequentò il regio collegio di Chieti dove ...
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CARCANO LEONE, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1536 a Milano da Bartolomeo e da Giovanna Balbi.
La famiglia paterna era di antica nobiltà, e ad essa appartennero diversi medici e scrittori: [...] si deve una memoria sulla famiglia Carcano), poi Bartolomeo, Cristoforo, Ignazio e altri.
Compiuti gli studi umanistici nella città natale, il C. seguì i corsi di filosofia e medicina a Pavia, dedicandosi particolarmente all'anatomia, studiata con il ...
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ALBINI, Giacomo
Letizia Vergnano
Medico dei principi di Acaia dal 1320 circa, le notizie certe su di lui cominciano dal 1324, anno in cui era medico del Comune di Moncalieri. Trascorse gran parte della [...] di Savoia, che nel 1332 accompagnò da Chambéry a Conzier. Prese parte attiva alla vita di Moncalieri, sua città natale, ed ebbe funzioni di ambasciatore e di organizzatore dell'esercito. Nel 1340 accompagnò a Montpellier e a Parigi il principe ...
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BRUNO da Longobucco
Enrico Pispisa
Nacque a Longobucco, in Calabria, nei primi anni del sec. XIII. Le notizie sulla vita di questo medico e chirurgo sono scarse, contraddittorie e, il più delle volte, [...] della sua Chirurgia magna:"Ego Brunus gente Calaber patria Longoburgensis...".
Comunque, anche per quel che riguarda la città natale sono sorte contestazioni ed equivoci risolti peraltro già dal Tiraboschi. Altra persona è, infatti, quel chirurgo ...
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CAPRA, Marcello
Giuliano Gliozzi
Nacque a Nicosia in provincia di Enna (non a Cipro, come afferma qualche fonte) nel 1510 da Giovanni Filippo, nobile siciliano.
Compiuti in Sicilia i primi studi, seguì [...] ; tornato in Sicilia, si fece propugnatore delle nuove teorie sperimentali, suscitando la diffidenza e l'opposizione dei medici del paese natale. Decise quindi di recarsi ad esercitare a Palermo e di qui a Messina, dove la sua fama, confermata dalla ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...