CAVAZZI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Modena in data non facilmente precisabile, ma compresa forse tra il 1660 e il '70. Studiò in patria, ove si addottorò in diritto, conseguendo nello stesso tempo [...] costante dei duchi estensi (fu, tra l'altro, nominato cavaliere da Rinaldo I), poté svolgersi tranquillamente nella città natale, mentre l'attività letteraria gli procurava la simpatia, e forse anche il benevolo assenso, d'un più vasto pubblico ...
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FARSETTI, Daniele Filippo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 23 ag. 1725 da Anton Francesco e Bianca Morosini. La sua famiglia, originaria di Luni e aggregata alla nobiltà veneta nel 1664, era molto ricca [...] e la famiglia Farsetti di Venezia, in Atti della R. Acc. d. sc. di Torino, s. 2, LXI (1910-11), pp. 167-171; G. Natali, Il Settecento, Milano 1929, pp. 23 s., 106, 1056; R. Gallo, Le aggiunte di D. F. al libro "Della pittura veneziana" di Antonmaria ...
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BORRELLI, Nicolò
Guido D'Agostino
Nato a Foggia, da umile famiglia, il 4 (Viñas) o il 14 febbr. 1814 (Villani), fu sottratto ad un destino gramo dall'interessamento generoso dell'intendente di Capitanata, [...] zelo, abbinando all'intenso magistero una continua attività letteraria.
Infatti dopo le prime prove poetiche fatte nella città natale con la pubblicazione di un modesto poemetto didascalico (Bombiorgica, Foggia 1837), non era riuscito a sottrarsi all ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] P. Artusi, Vita di U. F., Firenze 1878; F.G. De Winckels, Vita di U. F., I-III, Verona 1885-1898; C. Antona-Traversi, De' natali, dei parenti, della famiglia di U. F., Milano 1886; G. Chiarini, Vita di U. F., Firenze 1910; A. Albertazzi, U. F., I-II ...
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PARACLETO da Corneto
Claudia Corfiati
PARACLETO da Corneto. – Nacque nel 1408 a Corneto, l’odierna Tarquinia, discendente, forse non legittimo, di un membro della famiglia Malvezzi di Bologna, motivo [...] a Siena) confermano la nomina e l’attribuzione dei benefici. Nel recarsi presso la sua diocesi fece tappa nella città natale, dove tornò in visita ufficiale nel novembre 1475. Dalla lettura di alcuni manoscritti si ricava, inoltre, che in veste di ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] e della Etruria, riprodotte da Terra genitrice: sono prose di memorie e poesie che toccano vertici di perfezione. Il paese natale è ancora richiamo ad un sogno, oggetto di evocazione che subito travalica nella favola la quale non sempre è lieta ma ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] 1540 e per la volontà dell’arcivescovo Francesco Maria Bandini, rettore della Chiesa di S. Giorgio. Il rientro nella città natale segnò anche un nuovo impegno con l’Accademia degli Intronati, riaperta, dopo un lungo periodo di silenzio, nel 1544, in ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] in me non vive...", scrive in una lettera a Federico Gonzaga), che gli permisero, una volta lasciata la regione natale, di potersi offrire come insegnante o segretario presso famiglie nobili.
Non si conosce l'anno preciso del trasferimento a Napoli ...
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LANZA (Lanza di Paola), Francesco
Margherita Karen Hassan
Nacque il 5 luglio 1897 a Valguarnera Caropepe, presso Enna, dall'avvocato Giuseppe e da Rosaria Berrittella.
Quarto di sette fratelli, il L. [...] a partecipare, come ufficiale di artiglieria, alle ultime battute della Grande Guerra. Congedato nel 1920, tornò nel suo paese natale, dove fondò una sezione del partito socialista assumendone la carica di segretario politico. Ciò non gli impedì, più ...
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FERRI, Girolamo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 5 febbr. 1713 in una piccola proprietà avita chiamata Puteano, alla periferia di Longiano (provincia di Forlì), da Giovanni Antonio e da Santa Brighi, [...] che ricevette gli ordini sacri) e già nel 1733 venne nominato maestro di retorica nella pubblica scuola del suo paese natale, dove insegnò per quattro anni, coltivando al tempo stesso studi giuridici con l'avv. C. Pasolini, suo concittadino. Nel 1737 ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...