DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] [II] (1743). Il padre fu procuratore alla Sanità della Repubblica veneta.
Il D. compì i suoi studi nella città natale e successivamente a Padova, dove i suoi interessi letterari lo portarono a stringere amicizia con l'abate Melchiorre Cesarotti, che ...
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AMATI, Pasquale
Angelo Fabi
Nacque a Savignano di Romagna il24 maggio 1726. Frequentò le prime scuole a Cesena e a Rimini, indi si trasferì a Roma, ove si dedicò agli studi di diritto e alla pratica [...] i quali rivendicavano per la loro città l'onore dell'identificazione: dapprima il p. Pietro da Modigliana (Gaspare Natale Campadelli), già autore di una Dissertazione sopra il passaggio dell'Apennino fatto da Annibale Cartaginese,Faenza 1771, insorse ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] sottoposti al dominio imperiale.
Ciò non accadeva, secondo il suo parere, in quella parte d'Italia dove egli aveva avuto i natali ("in quibus originem traxi", ibid., p. 227): Genova era entrata a far parte dei territori angioini dal 1318 e vi sarebbe ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] Ma non si hanno notizie precise né sulla famiglia del D. né sugli anni della sua giovinezza, sicuramente trascorsa nel paese natale. Non è dato verificare l'ipotesi, avanzata dal figlio dei D. Pier Candido che egli, giovanissimo, abbia avuto rapporti ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] tale data nel 1370. Non abbiamo alcuna sicura informazione sui primi studi del B., certo compiuti nella città natale. Ancora giovanissimo probabilmente si trasferì (forse in seguito alle sventure politiche del padre, imprigionato nel 1384, dopo la ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] .
Visse ritirato, impiegando tutta la vita nello studio antiquario rivolto in molteplici direzioni, ma incentrato sempre sulla regione natale, di cui voleva riscattare la dignità culturale. La parte maggiore della sua opera riguardò però l'idea della ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] rami collaterali (Lazzaro non ebbe discendenza maschile), diventò cognome nella forma Bonamici o Buonamici.
È certo che nella cittadina natale il B. frequentò la scuola di grammatica e ricevette la prima educazione letteraria. Il padre ne seguiva i ...
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FERRARI, Guido
Luisa Narducci
Nacque a Novara il 6 febbr. 1717 da Oliviero, di famiglia di antiche tradizioni. Originaria del Veneto, essa compare sin dal 1219nei registri ufficiali della città di Novara [...] Carlo VI sia poi, durante il regno di Carlo Emanuele III di Savoia.
Il F. trascorse la sua infanzia nella città natale, dove ricevette dai gesuiti i primi rudimenti di grammatica. All'età di dodici anni venne mandato a studiare nel collegio dei ...
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CASOPERO, Giano Teseo
Mauro De Nichilo
Nacque a Cirò (l'antica Psychròn, donde il patrionimico Psicroneo) il 10 apr. 1509 da Agamennone, di famiglia un tempo ricca e nobile, originaria di Lecce, emigrata [...] dello zio materno, valente giureconsulto, che insieme ad altri maestri aveva curato la sua prima educazione nella cittadina natale, fu affidato a Niccolò Salerni, che teneva allora scuola a Rovito, presso Cosenza.
Destinato dalla famiglia alla ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] parroco nella frazione cesenate di Borello. Nel 1571 fu nominato arciprete della chiesa di S. Petronio nella città natale. Una forte passione per la poesia e per l’attività letteraria gli conquistò importanti contatti nei circoli intellettuali del ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...