BUSETTO, Natale
Felice Del Beccaro
Nato a Padova il 20 dic. 1877 da Domenico e da Teresa Fanton, fece tutti gli studi nella città natale nella cui facoltà di lettere e filosofia fu allievo di F. Flamini, [...] col quale si laureò nel 1901 con una tesi su Carlo de' Dottori,letterato padovano del secolo XVII, che venne in seguito pubblicata (Città di Castello 1902) e ottenne un premio della fondazione Lattes. ...
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CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] quella dei restanti a Venezia nel 1589 da G. C. Saraceni con il titolo Delle Historie de' suoi tempi di Natale Conti..., di latino in volgare nuovamente tradotte. IlSaraceni di suo completò le Historiae con "opportune postille... e due copiosissime ...
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BERTONI, Augusto
Luigi Lotti
Nato a Faenza l'8 nov. 1818, studiò nella città natale e per qualche tempo anche all'università di Siena, impiegandosi successivamente come protocollista nell'amministrazione [...] civica faentina. Particolarmente incline agli studi letterari e dotato di una facile, se non profonda, vena poetica, nel 1844 pubblicò a Faenza un volumetto di Poesie;altri versi e anche scritti in prosa, ...
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BONOMI, Gian Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Domenico a Bologna il 6 ag. 1626. Nella città natale, presso il collegio gesuitico di S. Luigi, compì i suoi primi studi letterari, trasferendosi poi [...] corte e le persuadenti esortazioni dell'amico Francesco Maria Fioravanti riuscirono a distoglierlo dal proposito di rimanere nella città natale.
Qui egli trascorse un'esistenza tranquilla tra i doveri connessi alle sue cariche pubbliche e gli svaghi ...
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BAIAMONTI, Giulio
Arturo Cronia
Nacque a Spalato il 24 ag. 1744. Iniziati gli studi nella città natale, passò all'università di Padova, dove si laureò in filosofia e in medicina il 29 genn. 1773 discutendo [...] sul De Anima di Aristotele e sugli Aforismi di Ippocrate. Pur desiderando stabilirsi in qualche città italiana, fu dal 1785 al 1790 medico comunale a Lesina, dove fu anche organista della cattedrale; passò ...
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GIOVANETTI, Marcello
Laura Riccioni
Nato ad Ascoli Piceno nel 1598, dovette iniziare gli studi nella città natale. Dopo gli studi e le prime esperienze poetiche si trasferì a Roma, dove intraprese con [...] successo la professione legale. Introdotto nella corte pontificia, per almeno quattro anni fu aiutante di studio di mons. Giovanni Battista Coccino, decano della Sacra Rota. Il G. seppe adeguarsi al rigido ...
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BAZZANI (Bazani) CAVAZZONI, Virginia
Mariolina Meliadò
Nacque a Modena nel 1681.
Vari autori disputarono sulla sua città natale. Finì per decidere il Tiraboschi, citando a riprova, contro il parere [...] femminile italiana, Padova 1842, p. 46; B. Croce, Nuovi saggi sulla letteratura italiana del Seicento, Bari 1931, pp. 163, 169; M. Bandini Buti, Poetesse e scrittrici, Roma 1941, p. 73; G. Natali, Il Settecento, I, Milano 1950, pp. 148, 176. ...
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COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] vocazione alla vita sacerdotale e all'attività poetica, nell'esercizio della quale fu tuttavia inizialmente ostacolato dal padre. La constatata angustia dei confini di Gallipoli per la realizzazione delle ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] nel 1379 fu capitano delle barche del sestiere di Cannaregio contro i Genovesi, e morì nel 1383. Il padre del D., Natale, fu senatore nel 1409; inoltre fu consigliere, podestà e capitano a Treviso, capitano delle galere di Fiandra, capitano a Verona ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] responsabili di una prima catechesi ammonitoria e aprioristica, polarizzata sulla considerazione della religione come unico bene morale pietisticamente contrapposto a ogni laicità di vedute. Sta di fatto ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...