BOMBASI (Bambasi, Bombaci), Gabriele
Gianni Ballistreri
Nacque a Reggio Emilia nei primi decenni del sec. XVI da Lodovico. Di famiglia nobile, imparentata con gli Ariosto, studiò forse a Ferrara; il [...] la Repubblica veneta e gli affidò l'educazione del nipote Edoardo; comunque trascorse gran parte della vita nella città natale, dalla quale la sua assenza continuativa è documentata solo negli ultimissimi anni del secolo. Intorno al 1577 Ottavio ...
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FINZI, Ida
Franco Laicini
Nata a Trieste il 1° sett. 1867 da Giuseppe e da Anna Clerle, in una famiglia benestante di origine ebrea emigrata dall'area veneta. Appena sedicenne, ancora allieva delle [...] in volumi quali Paolo Landi (Milano 1889), Gli amici di Lucia (ibid. 1890), Novelle e poemetti, Racconti di Natale (ibid. 1908), Recitiamo (Trieste 1927), assumendo lo pseudonimo di "Haydèe", preso da un personaggio del Don Giovanni byroniano ...
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BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] , Filippo Bettini, Massimo Montezemolo, Giovanni e Agostino Ruffini, Riccardo Sineo e Lorenzo Valerio.
Ebbe nella sua città natale numerose cariche e incarichi di carattere amministrativo in enti pubblici e privati. I suoi zibaldoni, che comprendono ...
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L’epifrasi (dal gr. epíphrasis, formato da epí «su, sopra» e phrásis «parola, locuzione», nel senso di «parola aggiunta») è una figura retorica di tipo sintattico e di pensiero, che consiste nello spostare [...]
ognuno, e noi vecchi compresi
con i nostri rimpianti
(Giuseppe Ungaretti, “Monologhetto”,
in Un grido e paesaggi, vv. 15-17)
E Natale verrà e il giorno dell’anno
che sfolla le caserme …
(Eugenio Montale, “Carnevale di Gerti”,
in Le occasioni, vv. 38 ...
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ANGELONI, Francesco
Anna Buiatti
Nacque a Terni probabilmente dopo il 1559. Non sappiamo niente dei suoi studi giovanili e il collocare in questo primo periodo la composizione delle sue novelle rimane [...] 1891), pp. 96, 101-103; G. B. Marchesi, Per la storia della novella italiana nel sec. XVII, Roma 1897, pp. 101-106; M. Natale, Un secentista, Fermo 1911 (rec. in Giorn. stor. d. letter. ital., LXII[1913], pp. 258 s.); E. Mele, Mas sobre la fortuna de ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] frequenti spostamenti, anche per missioni diplomatiche. Nel 1350, dirigendosi a Roma per il giubileo, passò dalla sua città natale e da Firenze, ove poté incontrare amici e ammiratori, primo fra tutti Boccaccio, che probabilmente anche dall'esempio ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] C. Di Biase, Mario Pomilio. L’Assoluto nella storia, Napoli 1992.
50 M. Pomilio, Il quinto evangelio, cit., p. 323.
51 M. Pomilio, Il Natale del 1833, Milano 1983, pp. 33, 103, 114.
52 Ibidem, p. 129.
53 Cfr. G. Zanella, Le poesie, Vicenza, 1988; cfr ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] quello che realmente erano, al di là d'ogni retorica, d'ogni pregiudizio ed inganno.
La preparazione venne così compiuta da uomini come Natale e De Cosmi. L'azione venne dal di fuori, per mano del viceré Caracciolo, dal 1781 al 1786, e fu la più ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] il F. decise di recarsi a Roma. Il 19 dic. 1458 partì da Milano; il giorno successivo fu a Mantova e lì passò il Natale con Ludovico III Gonzaga; andò poi a Ferrara, dove fece visita a Borso d'Este, e il 31 dicembre partì per Bologna, finché il ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] dei ragazzi, sebbene non destinate inizialmente a loro, alcune opere di Charles Dickens (Oliver Twist, 1838; La canzone di Natale, 1843; Davide Copperfield, 1850; Grandi speranze, 1860-61) e ancor più Il libro della giungla (1894), Il secondo libro ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...