EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] la scuola del duomo di Capua, prese gli ordini minori a Napoli e ricevette un canonicato nella città natale che tuttavia lasciò ancora giovane. Egli va probabilmente identificato con il "dominus Thomasius canonicus Capuarius" menzionato in un ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] sotto terra. In tal modo si vuole raffigurare la cacciata delle mosche e di altri insetti molesti dalla casa.
Per Natale vengono mangiati dei cibi che ricordano l'antico culto degli antenati. In certe regioni vengono accesi dei fuochi di paglia ...
Leggi Tutto
EUSTACHI, Pietro Pasino
Nadia Covini
Figlio quartogenito di Antonio e nipote quindi di Pasino, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, probabilmente a Pavia. La prima notizia che lo [...] , 771, 787, 790 (contengono alcune lettere dell'E. dal 1468 al 1473); Idiari di Cicco Simonetta, a cura di A. R. Natale, Milano 1962, p. 122; C. Santoro, Gli uffici del dominio sforzesco, Milano 1948, ad Indicem; Ead., Iregistri delle lettere ducali ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] mai del tutto abbandonato, trovava anche consolazione personale alla propria tormentata vicenda terrena.
La morte lo colse, nella piccola città natale, il 9 ag. 1819.
Fonti e Bibl.: Fondamentale per la biografia e l'attività di scrittore del B. il ...
Leggi Tutto
BENZONI, Bartolomeo
**
Nato a Crema intorno al 1360 da Paganino, di parte guelfa, studiò a Pavia, dove nell'82 è ricordato come studente di diritto civile; conseguita forse all'inizio del 1387 la licenza, [...] dopo la morte del Visconti, il 10 nov. 1402.
Licenziato dal servizio visconteo, il B. si ritirò nella sua città natale, dove l'influenza politica della sua famiglia e del fratello Paolo in particolare si era venuta imponendo nel gioco delle fazioni ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] poiché nell'Italia della controriforma diventarono sinonimi.
Il primo caso documentato di propaganda filoluterana risale al giorno di Natale del 1520, quando l'agostiniano ferrarese Andrea Baura, o Bauria, che aveva fama di seguire la "doctrina di ...
Leggi Tutto
FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] . I Registri n. 5 e n. 6 dell'Ufficio degli Statuti di Milano (Repubblica Ambrosiana 1447-1450), a cura di A. R. Natale, Milano 1987, pp. 6, 121, 122 n. 1, 623; F. Argelati, Bibliotheca scriptorum Mediolanensium, II,Mediolani 1745, col. 617; M. Borsa ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] l’attività prestata, la concessione della cittadinanza, con la provvisione del 9 ottobre 1359. Nel 1365 ritorna a insegnare nella città natale, e vi si trattiene fino al 1376; e poi, dopo un triennio di magistero padovano, nel 1379 eccolo di nuovo a ...
Leggi Tutto
FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] fratelli, Antonio e Castellino, diede loro un mandato di procura. In seguito ebbe ancora l'occasione di tornare nella sua città natale: egli compare, infatti, come lettore straordinario del Codice con un salario di 26 lire, 3 soldi e 4 denari al mese ...
Leggi Tutto
BONELLO, Bartolomeo
Ingeborg Walter
Appartenente alla nota famiglia barlettana Bonello e forse fratello del famoso giurista e professore di diritto civile all'università di Napoli Andrea Bonello, il [...] abbiamo notizia il B. non pare abbia più coperto cariche di rilievo. Con tutta probabilità si ritirò allora nella sua città natale, dove continuò a esercitare le funzioni di giudice e, a quel che pare, varie volte anche quelle di doganiere.
Ricordato ...
Leggi Tutto
natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...