PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] del padre, e da Caterina Rosalia De Sanctis, sorella della madre.
Augusto si iscrisse precocemente al liceo della città natale, che abbandonò quando l’istituto passò agli scolopi. La nuova impostazione data al corso di studi e ai programmi aveva ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] . Ellero, XII, I) e poté offrirgli sino alla laurea l'adeguato sostegno economico per i suoi studi. Nella città natale ebbe luogo la prima formazione, che egli cominciò frequentando, dal 1840 al 1845, la scuola elementare privata del sacerdote Luigi ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] , che era un canonico assai colto, compì gli studi universitari nella scuola di "umanità" della sua città natale, sotto la guida di Battista Guarini nelle lettere classiche, Antonio Cittadini nella filosofia, Niccolò Leoniceno nelle scienze mediche ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] a Bologna intorno al 1370.
Sin dagli anni della sua formazione universitaria G. si trasferì a Bologna abbandonando la città natale, ove in futuro avrebbe soggiornato solo per brevi periodi. Nell'aprile del 1354 troviamo "Ioannes [de] Senis" - questo ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] .
Visse ritirato, impiegando tutta la vita nello studio antiquario rivolto in molteplici direzioni, ma incentrato sempre sulla regione natale, di cui voleva riscattare la dignità culturale. La parte maggiore della sua opera riguardò però l'idea della ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] rami collaterali (Lazzaro non ebbe discendenza maschile), diventò cognome nella forma Bonamici o Buonamici.
È certo che nella cittadina natale il B. frequentò la scuola di grammatica e ricevette la prima educazione letteraria. Il padre ne seguiva i ...
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DESA, Giovanni Bernardino
Lorenzo Baldacchini
Nacque nella seconda metà del sec. XVI a Copertino, nella diocesi di Nardò (attuale provincia di Lecce), antico centro di cultura umanistica, anche se di [...] di li a poco s. Giuseppe da Copertino, diresse la prima stamperia stabile della storia pugliese, proprio nella sua città natale, in una strada che doveva poi prendere il nome di via della Stampa. Sembra che l'azienda sia stata impiantata intorno ...
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FERRAROTTO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque a Messina nel 1559 da Antonino, originario di Lentini, città nella quale la famiglia Ferrarotto fu ascritta nel 1458 "nella mastra della dignità senatoria" [...] a Catania nel 1578, a una fortunata carriera forense e a una fervida attività pubblica, svolta nella città natale, dove egli presumibilmente soggiornò per tutta la vita. Il prestigio del F. nella vita municipale è indicato dalla molteplicità ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] Fermo. Il suo primo ufficio pubblico di cui si ha notizia fu quello di rappresentante a Roma della sua città natale, che sembra svolse per undici anni. In data imprecisata fu nominato vicario generale dello zio, Girolamo Matteucci, vescovo di Viterbo ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] essere teologo o canonista ma solo pubblicista, si fece forte dell'approvazione del programma da parte del pubblico revisore Natale Dalle Laste, sostenne che la sua definizione di Chiesa era tratta nientemeno che dal Catechismo romano e che se egli ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...