CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] Barbaro, opera che dimostra come il C. avesse una buona conoscenza sia della prassi in uso nella sua città natale per mascherare i contratti di mutuo a interesse attraverso vendite simulate, sia della dottrina canonistica in materia di usura. La ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] ag. 1473 davanti alle autorità comunali il F. donava a Pistoia, quale segno tangibile dell'attaccamento alla sua città natale, sei grandi poderi, i cui redditi dovevano "convertirsi in sussidio e sustentamento" degli studenti bisognosi, istituendo in ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] deputato del Regno per il braccio demaniale. L'anno successivo, in segno di gratitudine verso la sua città natale, pubblicava il Catania restaurada, un'ampia allegazione in spagnolo in cui ricostruiva le vicende seguite alla vendita dei "casali ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] le critiche mosse ai suoi scritti di economia dai protezionisti in nome delle dottrine di Melchiorre Gioia. Nella città natale si impegnò in studi di storia, archeologia, antiquaria ed economia. Partecipò così alle attività della locale Accademia ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] in un volume edito a Napoli (Opuscola primae aetatis, quae extant. Accedunt paucula post inde vulgata). Per la città natale ottenne il riconoscimento regio (decreto 9 febbr. 1825) del ritiro delle Donzelle povere, voluto dal fratello Sossio (parroco ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] e valenti discepoli, che ne esaltarono l'opera, anche dopo la morte.
Il C. morì il 7 nov. 1937, nel paese natale di Premosello, che da lui prese la denominazione di Premosello-Chiovenda.
Le dimissioni del 1924 e l'ostilità di Alfredo Rocco permisero ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] diverso personaggio l'omonimo senese che, secondo l'Ugurgieri Azzolini, si sarebbe trasferito a Roma dalla città natale, esercitando con notevole fortuna l'avvocatura nello Stato ecclesiastico: una notizia che potrebbe assai difficilmente riferirsi ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] quello stesso anno rinunciò nuovamente al mandato parlamentare. Ritiratosi così definitivamente dalla vita pubblica, si spense nella città natale il 21 febbr. 1870.
Fra gli scritti principali, oltre quelli già citati, si ricordano: Sopra gli elementi ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] alla Biblioteca civica di Bergamo, Bergamo 1880; L. von Pastor, Storia dei papi, XVI, 1, Roma 1933, pp. 494, 501, 1024; G. Natali, Il Settecento, Milano 1950, p. 408; P. Metastasio, Tutte le opere, a cura di B. Brunelli, Lettere, III, Milano 1951, pp ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] tav. XXXVII ritratto del L.); V. Fagiolo, Il canonico giurista C. L. nel volume di Anna Maria Tassi, in Padre, maestro e pastore, III (1995), 1, pp. 2 s. (con ritratto e fotografia della lapide apposta sulla casa natale del L. il 29 luglio 1995). ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...