Les parapluies de Cherbourg
Sandro Toni
(Francia/RFT 1963, 1964, colore, 83m); regia: Jacques Demy; produzione: Mag Bodard per Parc/Madeleine/Beta; sceneggiatura: Jacques Demy; fotografia: Jean Rabier; [...] , Guy compra una stazione di servizio e si rimette a lavorare. Poi chiede a Madeleine di sposarlo. Quattro anni dopo, Natale del 1963: Guy e Madeleine hanno un bambino, sono una famiglia felice. Una lussuosa auto si ferma alla stazione di servizio ...
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Reitz, Edgar
Giovanni Spagnoletti
Regista cinematografico tedesco, nato a Morbach (Hunsrück) il 1° novembre 1932. Inizialmente legato ad Alexander Kluge e all'avvio dello Junger Deutscher Film, colse [...] colore, la storia tedesca dal 1919 al 1982, scrutata dall'ottica periferica di un immaginario villaggio dell'Hunsrück, la piccola regione natale del regista. Più che un seguito, il successivo Die zweite Heimat, della durata di circa 25 ore e mezzo, è ...
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Campanadas a medianoche
Mario Sesti
(Spagna/Svizzera 1964-65, 1966, Falstaff, bianco e nero, 119m); regia: Orson Welles; produzione: Emiliano Piedra, Ángel Escolano per Internacionales Films Española/Alpine; [...] sociale oppone innocenza e malizia infantili a un mondo dominato dalla malvagità e dal sopruso, Welles, un rubizzo Babbo Natale rubensiano, è il maestro di spensieratezza di un futuro principe consapevole fin dall'inizio che la propria adolescenza è ...
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La Vie de Notre Seigneur Jésus Christ
Riccardo Redi
(Francia 1913, 1914, colorato); regia: Maurice-André Maître: produzione: Pathé Frères.
La lunga storia delle Passioni di produzione Pathé Frères, [...] Seigneur Jésus Christ era ancora tuttavia divisibile nelle sue quattro parti: era dunque possibile presentare la Naissance in occasione del Natale e la Passion et Mort durante la Settimana Santa. Il film ebbe la première al Kinerama Pathé di Parigi ...
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Thalberg, Irving G.
Giuliana Muscio
Produttore cinematografico statunitense, nato a New York il 30 maggio 1899 da genitori ebrei tedeschi e morto a Hollywood il 14 settembre 1936. Geniale e allo stesso [...] rispettoso delle esigenze e dei gusti del pubblico, ma salvaguardando l'autonomia artistica e comunicativa del mezzo cinematografico.
Nel Natale del 1932 T. ebbe un attacco di cuore; dopo un soggiorno in Europa per ristabilirsi cercò di riprendere il ...
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Diegues, Carlos (propr. Fontes Diegues, Carlos José)
Enzo Sallustro
Regista cinematografico brasiliano, nato a Maceió (Alagoas) il 19 maggio 1940. In costante equilibrio tra ragioni artistiche e attenzione [...] D. come regista. È la storia di Tieta che, cacciata di casa dal padre perché troppo libera e spregiudicata, ritorna nel paese natale, Santana do Agreste, ventisei anni dopo, ormai ricca e famosa. Il film si è avvalso delle musiche di Caetano Veloso e ...
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Lombardo, Goffredo
Monica Cardarilli
Produttore cinematografico, nato a Napoli il 15 maggio 1920. Alla guida della Titanus, L. si è distinto per una felice strategia di mercato tesa a incrementare ed [...] straniero con Nuovo cinema Paradiso (1988). Nel 1989 L. ha prodotto il suo ultimo film per il cinema, Buon Natale… buon anno di Comencini, e in seguito si è dedicato esclusivamente all'attività televisiva.
Bibliografia
A. Bernardini, V. Martinelli ...
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Allio, René
Regista e scenografo teatrale e cinematografico francese, nato a Marsiglia l'8 marzo 1924 e morto a Parigi il 27 marzo 1995. Dopo le sperimentazioni in campo teatrale influenzate profondamente [...] a un'accurata ricostruzione dell'ambiente rurale. Tra le opere successive Retour à Marseille (1980), emblematico ritorno alla sua città natale, Le matelot 512 (1984) e Transit (1991), dal romanzo di A. Seghers. Collaborò infine, ancora nel 1991, a ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] dei ragazzi, sebbene non destinate inizialmente a loro, alcune opere di Charles Dickens (Oliver Twist, 1838; La canzone di Natale, 1843; Davide Copperfield, 1850; Grandi speranze, 1860-61) e ancor più Il libro della giungla (1894), Il secondo libro ...
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Brighton, scuola di
Francesca Vatteroni
L'individuazione e la definizione di una 'scuola di Brighton' si devono allo storico francese Georges Sadoul, che con questa espressione indica, in alcuni articoli [...] una scena precedentemente oscurata. Del 1898 è Santa Claus, nel quale l'uso di un mascherino che isola in un circolo Babbo Natale sul tetto è un espediente per suggerire le immagini oniriche di due bambini che dormono. In modo analogo in Let me dream ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...