Yol
Gianfranco Cercone
(Turchia/Francia/Svizzera 1982, colore, 111m); regia: Yılmaz Güney, Şerif Gören; produzione: K.L. Puldi, Edi Hubschmid per Güney/Cactus; sceneggiatura: Yılmaz Güney; fotografia: [...] al marito. Invece di avere rapporti sessuali con lei, si reca in un bordello. Il curdo Ömer trova il suo paese natale oppresso dall'esercito turco. Suo fratello, militante nelle schiere dei ribelli, viene ucciso: e Ömer, in ottemperanza alle regole ...
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PICA, Concetta Luisa Annunziata
Annalisa Guizzi
PICA, Concetta Luisa Annunziata (Tina). – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1888 in vico Tagliaferri 58, oggi via Antonio Villari, non lontano dal teatro [...] I De Filippo, diretta da Eduardo; il debutto avvenne il 25 dicembre 1931 al teatro Kursaal (oggi Filangieri) con Natale in casa Cupiello. Dopo nove mesi la compagnia si spostò prima in altri teatri partenopei, quindi in tournée al Chiarella ...
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Due soldi di speranza
Jean A. Gili
(Italia 1951, 1952, bianco e nero, 95m); regia: Renato Castellani; produzione: Sandro Ghenzi per Universalcine; soggetto: Renato Castellani, Ettore M. Margadonna; [...] , la porta via con sé e la spoglia sulla spiaggia del paese perché non vuole nulla che provenga dalla sua famiglia natale: la giovane coppia si accontenta di 'due soldi di speranza' per affrontare il futuro. Gli abitanti del paese prendono allora le ...
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Scamarcio, Riccardo. - Attore televisivo, cinematografico e teatrale italiano (n. Trani 1979). Ha studiato a Roma presso il Centro sperimentale di cinematografia e, dopo alcune esperienze televisive (2001, [...] ) e in Io che amo solo te. Successivamente ha recitato in Pericle il nero, La Verità sta in cielo, La cena di Natale e Dalida (2016), John Wick: Chapter 2 (2017), nel 2018, Loro (Nastro d'argento come miglior attore non protagonista), Euphoria, Les ...
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Taviani, Paolo e Vittorio
Registi e sceneggiatori cinematografici, nati a San Miniato (Pisa) rispettivamente l'8 novembre 1931 e il 20 settembre 1929. Autori di un cinema fertile di implicazioni poetiche [...] incisività, San Miniato, luglio '44 (1954), con commento di Cesare Zavattini, sull'eccidio compiuto dai nazisti nella loro città natale; il film non ottenne il visto della censura per motivi di ordine pubblico, e poté quindi essere proiettato solo ...
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Hiroshima, mon amour
Stefano Todini
(Francia/Giappone, 1958, 1959, bianco e nero, 91m); regia: Alain Resnais; produzione: Argos Film/Como Film/ Daiei Motion Picture/Pathé/Overseas; sceneggiatura: Marguerite [...] a fondersi nella dimensione del passato. Questo soggiorno a Hiroshima porta la donna a rievocare la giovinezza trascorsa nella città natale di Nevers e il suo primo amore, un soldato tedesco ucciso sul finire della Seconda guerra mondiale. I ricordi ...
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Maciste all'inferno
Vittorio Martinelli
(Italia 1925, 1926, bianco e nero/colorato, 108m a 20 fps); regia: Guido Brignone; produzione: Fert-Pittaluga; soggetto: Fantasio [Riccardo Artuffo]; fotografia: [...] andare e lo incatena a una roccia, vanamente provocandolo con nuove seduzioni. Il gigante buono verrà liberato la notte di Natale dalla preghiera del bimbo di Graziella, sposatasi con Giorgio.
Nell'esangue panorama del cinema italiano del 1926 ‒ solo ...
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The Night of the Hunter
Mario Sesti
(USA 1954, 1955, La morte corre sul fiume, bianco e nero, 93m); regia: Charles Laughton; produzione: Paul Gregory Productions; soggetto: dall'omonimo romanzo di Davis [...] polizia il tesoro che finora i bambini, per non venire meno al giuramento fatto al padre, avevano tenuto nascosto. Giunge il Natale: sotto l'albero i bambini si scambiano i doni con Mrs. Cooper.
Benché questa unica incursione nella regia di uno dei ...
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Kinoshita, Keisuke
Dario Tomasi
Regista e sceneggiatore cinematografico giapponese, nato a Hamamatsu il 5 dicembre 1912 e morto a Tokyo il 30 dicembre 1998. Appartenente alla generazione degli umanisti [...] particolare con Karumen kokyō ni kaeru (1951, Carmen torna a casa), sul ritorno di una spogliarellista nel suo paese natale. Il film, interpretato da Takamine Hideko, il cui volto dai tratti morbidi e delicati avrebbe contrassegnato gran parte dell ...
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Shindō, Kaneto
Dario Tomasi
Regista e sceneggiatore giapponese, nato a Hiroshima il 28 aprile 1912. Autore di complessi e sofferti ritratti femminili, S. ha sempre dichiarato la sua profonda ammirazione [...] no ko (1952, I figli della bomba), uno dei film più importanti sulla tragedia di Hiroshima, peraltro sua città natale, nella storia del cinema giapponese. Il nome di S. è conosciuto a livello internazionale soprattutto grazie a due film girati ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...