BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] inviato al collegio dei gesuiti di Parma per seguire i corsi di retorica e filosofia; proseguì quindi il cursus studiorum a Roma, dove nel Collegio romano apprese la teologia raggiungendo la laurea e distinguendosi ...
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FELICIANI, Matteo
Hélène Angiolini
Figlio di Angelo, nacque a Perugia intorno al 1370. Giureconsulto di fama, esercitò la sua lunga carriera professionale esclusivamente nella città natale. Dopo essersi [...] in un primo tempo interessato di studi filosofici approdò alle discipline giuridiche, diventando allievo e, per un breve periodo, collega di Baldo degli Ubaldi (m. 1400).
Nel febbraio del 1394, insieme ...
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BONAIUTO
Antonino Ragona
La famiglia siracusana dei Bonaiuto annovera valenti costruttori e architetti fin dalla fine del sec. XVII, quando si ebbe a Siracusa, come in tutta la Sicilia orientale, un [...] Siracusa da Carmelo e Giovanna Cupri il 4 sett. 1730 e, battezzato nella chiesa di S. Giovanni, ebbe i nomi di Natale Mariano Gaetano.
Fu il più abile e capace maestro e architetto della famiglia. Sposatosi nel 1750 con Dorotea Bonaiuto, ebbe diversi ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] alla morte, accoglieva fin dal 1446 la celebre bottega di terrecotte invetriate dei Della Robbia, in cui anche il D. fu attivo, prima come collaboratore del padre, e poi con piena autonomia raggiunta sembra ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] annuo per il C., il quale verrà d'ora in avanti risarcito in misura dei servigi resi di volta in volta alla citta natale. Da questa, il 4 luglio 1513, il C. viene di nuovo sollecitato per presentare al doge una supplica onde portare aiuto a Feltre ...
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CESANA, Giuseppe Augusto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano l'8 ott. 1821 da Filippo e da Giuseppina Rognoni. Dopo gli studi inferiori e il liceo nella città natale s'iscrisse a giurisprudenza all'università [...] notare per l'acutezza dei giudizi e la vivacità della scrittura. Nel maggio 1849, spinto dalla nostalgia, rientrò nella città natale dopo aver avuto l'assicurazione che avrebbe potuto riassumere un impiego all'Intendenza. Ma non rinunciò all'attività ...
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GESSI, Berlingero juniore
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna nell'anno 1613 dal senatore Camillo e da Laura di Bartolomeo Barbazza.
Compiuti i primi studi nella città natale sotto la disciplina degli [...] il corso di studi in legge, laureandosi alla Sapienza. Alla morte del padre, nel 1635, si recò nuovamente nella città natale e assunse la carica di senatore, che sostenne poi con sommo decoro, onorando così la memoria del dignitoso operato politico ...
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BENEDETTI, Cristoforo
Ingeborg Walter
Nacque a Palermo nella prima metà del sec. XV da Mariano e, addottoratosi in diritto, esercitò la professione forense nella sua città natale. Tracce di questa attività [...] restano solo in citazioni di giuristi successivi, che ricordano sue Allegationes in causa fluminis Dionysii e un Consilium in causa Sclafani contra Alexandrum et alios. Intorno alla metà del secolo doveva ...
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BERNARDI, Enrico Zeno
Mario Medici
Nacque a Verona il 20 maggio 1841 da Lauro, medico-fisico, e da Bianca Carlotti. Compì gli studi ginnasiali nella città natale; ancora studente, allestì due interessanti [...] modelli: uno era relativo a una locomotiva a vapore con distribuzione dell'inversione del moto a un solo eccentrico, l'altro era inerente a una macchina alternativa a vapore per impianti fissi; per essi ...
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ACRI, Francesco
Francesco Corvino
Nacque a Catanzaro il 19 marzo 1834 (alcuni biografi scrivono erroneamente 1836), di umile famiglia, e compì i suoi studi nella città natale, sotto la guidg del fratello [...] Luigi (divenuto poi sacerdote, traduttore dell'Orazione per la corona di Demostene, Napoli 1858). L'educazione religiosa ricevuta dai padri liguorini prima e poi dagli scolopi, presso cui frequentò i corsi ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...