GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] l'avvento della Sinistra aveva promosso. Il nuovo impegno non gli fece ridurre l'attenzione alla vita politica della sua città natale, su cui intervenne con Il rinnovamento della città di Palermo (ibid. 1885), ove metteva in evidenza la necessità di ...
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COLOZZA, Giovanni Antonio
Elisabetta Lecco
Nacque il 13 sett. 1857 da Michele e da Pasquala Zampini a Frosolone (Campobasso). Egli compì i primi studi in un istituto privato del luogo natale, quindi, [...] sua produzione scientifica non offre nulla di nuovo. Nel 1940, all'entrata in guerra dell'Italia, tornò al suo paese natale, Frosolone, dove morì il 13 nov. 1943.
Opere principali: Questioni pedagogiche: potere dell'educazione, Napoli 1881; Saggio di ...
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CAMPOLONGO (Campilongo), Emilio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nel 1550 da Lodovico, professore di medicina teorica nell'ateneo padovano, di antica e nobile famiglia. Studiò medicina nella città natale; [...] qui, nel 1578, iniziò a insegnare medicina teorica straordinaria in secondo loco, passando al primo nel 1583.
Esercitava contemporaneamente la professione medica all'ospedale di S. Francesco, dove si fece ...
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PARENTI, Francesco Paolo Maurizio
Lucio Tufano
– Nacque a Napoli il 15 settembre 1764. Non sono noti i nomi dei genitori. Parenti ricevette la propria istruzione musicale nella città natale, nel Conservatorio [...] di S. Maria della Pietà dei Turchini, dove studiò con Nicola Sala, Giacomo Tritto (erroneamente indicato come «Trajetta» da Choron - Fayolle e perciò confuso con Tommaso Traetta da Villarosa, 1840; Fétis, ...
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CALVI, Giovanni
Ugo Baldini
Nato a Cremona il 19 luglio 1721, parente da parte materna di Francesco Arisi, animatore della vita accademica cremonese, iniziò gli studi nella città natale, coltivando [...] in modo specifico la filosofia naturale e la medicina. Si iscrisse poi alla facoltà di medicina a Pavia, seguendo particolarmente i corsi di P. Valcarenghi, ordinario di medicina pratica, e curando anche ...
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GUARDUCCI, Margherita
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Nacque a Firenze il 20 dic. 1902 da Federico e da Bianca Tiezzi, in una famiglia di vecchie origini cittadine. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò, nel 1924, [...] presso l'Università degli studi di Bologna. Negli anni 1925-28 frequentò i corsi di perfezionamento della Scuola nazionale di archeologia, a Roma i primi due anni e l'ultimo presso la Scuola archeologica ...
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BRAMBILLA, Giovanni Alessandro
Ugo Baldini
Nato il 15 apr. 1728 a San Zenone al Po (Pavia) da famiglia appartenente alla classe media, compì i primi studi nel villaggio natale sotto la guida di un sacerdote; [...] (1929), 3, pp. 119-124; A. Casarini, G. A. B. (1728-1800), in Profili di chirurghi militari, Roma 1930, pp. 1-5; A. Pazzini, Storia d. medicina, II, Milano 1947, pp. 258 s., 261, 263 s., 305; G. Natali, Il Settecento, Milano 1964, pp. 51, 401, 438. ...
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BURONI, Giuseppe
Gianfranco Radice
Nato a Pianello Val Tidone (Piacenza) il 21 febbr. 1821 da Luigi e da Rosa Prati, dopo aver compiuto gli studi elementari nel paese natale, frequentò il ginnasio di [...] S. Pietro in Piacenza, diretto dai gesuiti. Fu quindi ammesso, mediante concorso, nel collegio Alberoni dei preti della missione, ove ebbe per maestro negli studi filosofici Giuseppe Bailo, conoscitore ...
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FRANCO, Pasquale
Giulio Boi
Nacque a Lecce il 23 maggio 1852 da Gregorio, proprietario terriero, e dalla nobildonna Giuseppa Perrone. Dopo aver completato gli studi superiori nella città natale si iscrisse [...] alla facoltà di scienze naturali dell'università di Napoli. Nel 1874, dopo la laurea, divenne assistente di geologia e mineralogia applicata, prima presso la scuola di ingegneria e dal 1875 presso l'università ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] si legge il preventivo sul Ms. H dell’Institut de France, destinato con ogni probabilità al castello di Vigevano (amatissima città natale del Moro, visitata da Leonardo a inizio 1494) o forse meglio a quello di Milano. Sappiamo infatti che l’8 giugno ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...