CESANA, Giuseppe Augusto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano l'8 ott. 1821 da Filippo e da Giuseppina Rognoni. Dopo gli studi inferiori e il liceo nella città natale s'iscrisse a giurisprudenza all'università [...] notare per l'acutezza dei giudizi e la vivacità della scrittura. Nel maggio 1849, spinto dalla nostalgia, rientrò nella città natale dopo aver avuto l'assicurazione che avrebbe potuto riassumere un impiego all'Intendenza. Ma non rinunciò all'attività ...
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GESSI, Berlingero juniore
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna nell'anno 1613 dal senatore Camillo e da Laura di Bartolomeo Barbazza.
Compiuti i primi studi nella città natale sotto la disciplina degli [...] il corso di studi in legge, laureandosi alla Sapienza. Alla morte del padre, nel 1635, si recò nuovamente nella città natale e assunse la carica di senatore, che sostenne poi con sommo decoro, onorando così la memoria del dignitoso operato politico ...
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Poeta e saggista svedese (Stehag, Malmöhus, 1880 - Saltsjöbaden, Stoccolma, 1949). Nelle raccolte di liriche, composte tra il 1900 e il 1906, passò da descrizioni precise della Scania natale ad annotazioni [...] impressionistiche di paesaggio, ricche di musicalità, per poi inseguire un ideale di chiarezza e armonia, in cui si avvertono gli echi di Hölderlin, Platen e dell'estetismo di S. George: Vårbris ("Brezza ...
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BENEDETTI, Cristoforo
Ingeborg Walter
Nacque a Palermo nella prima metà del sec. XV da Mariano e, addottoratosi in diritto, esercitò la professione forense nella sua città natale. Tracce di questa attività [...] restano solo in citazioni di giuristi successivi, che ricordano sue Allegationes in causa fluminis Dionysii e un Consilium in causa Sclafani contra Alexandrum et alios. Intorno alla metà del secolo doveva ...
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BERNARDI, Enrico Zeno
Mario Medici
Nacque a Verona il 20 maggio 1841 da Lauro, medico-fisico, e da Bianca Carlotti. Compì gli studi ginnasiali nella città natale; ancora studente, allestì due interessanti [...] modelli: uno era relativo a una locomotiva a vapore con distribuzione dell'inversione del moto a un solo eccentrico, l'altro era inerente a una macchina alternativa a vapore per impianti fissi; per essi ...
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ACRI, Francesco
Francesco Corvino
Nacque a Catanzaro il 19 marzo 1834 (alcuni biografi scrivono erroneamente 1836), di umile famiglia, e compì i suoi studi nella città natale, sotto la guidg del fratello [...] Luigi (divenuto poi sacerdote, traduttore dell'Orazione per la corona di Demostene, Napoli 1858). L'educazione religiosa ricevuta dai padri liguorini prima e poi dagli scolopi, presso cui frequentò i corsi ...
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GIANFERRARI, Vincenzo
Salvatore de Salvo
Nacque a Reggio Emilia il 10 ott. 1859 da Prospero e da Luigia Mussini. Iniziato lo studio del violino nella città natale sotto la guida di G. Tebaldi, fu successivamente [...] allievo di G. Mattioli per il pianoforte, l'armonia e il contrappunto. Ultimati nel contempo gli studi all'istituto tecnico, si iscrisse al liceo musicale di Bologna dove, nel 1885, si diplomò in composizione ...
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CERPI, Ezio
Paolo Vicentini
Figlio di Ferdinando e Lucia Dani, nacque a Siena il 4 apr. 1868; studiò alla Accademia di Belle Arti, prima della città natale, poi a Firenze, dove fu allievo di Luigi Del [...] Moro e di G. Partini. Nel 1895 entrò a far parte dell'Ufficio regionale per i monumenti della Toscana. Nello stesso anno il C. operò il suo primo intervento di restauro al campanile della badia di Firenze, ...
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BARATTOLO, Giuseppe
Riccardo Capasso
Nato il 19 nov. 1882 a Napoli da Vincenzo e da Raffaella Bruno, laureato in legge, consigliere comunale, vice sindaco della città natale e consigliere delegato dell'ente [...] autonomo del teatro S. Carlo, fu eletto nella XXVII e XXVIII legislatura (1924-1934) deputato nella circoscrizione della Campania, dapprima come liberale fiancheggiatore. A Napoli il B. fu coinvolto nelle ...
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CAPRILE, Vincenzo
Mario Rotili
Nato a Napoli il 24 giugno del 1856 da Luigi e da Antonietta Fiscone, si formò nell'istituto di belle arti della sua città natale (dal 1874 al 1877), prima nella scuola [...] i più ampi consensi e la nomina a membro della Società di Belle Arti; ma un anno dopo era di nuovo nella città natale, della quale si sentiva e voleva essere interprete. In effetti, però, degli scorci di Napoli, delle sue costumanze, dei tipi ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...