Calciatore italiano (n. Napoli 1977). Cresciuto nelle giovanili dell’Empoli, è rimasto in forza al club toscano sino al 2004 (anche se negli anni è stato ceduto in prestito a Iperzola, Varese e Viareggio), quando è passato all’Udinese. D. N. è l’attaccante di punta della squadra e si è aggiudicato la classifica cannonieri per due stagioni consecutive (2009-10; 2010-11). A dieci anni dall’esordio in ...
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Ufficiale e uomo politico romano (sec. 1º-2º d. C.). Spagnolo d'origine, prese parte alla prima guerra dacica di Traiano (101-102); governatore della Numidia (105), console suffetto (106), governatore della Pannonia (116-118) e dell'Africa (121-122). n Il figlio (L. Minicius Natalis Quadronius Verus), dopo una brillante carriera militare fu console suffetto (139), governatore della Mesia (146-149) ...
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Farinetti, Oscar (propr. Natale). – Imprenditore italiano (n. Alba 1954). Figlio dell’uomo politico, partigiano e imprenditore Paolo (1922-2009), a partire dalla fine degli anni Settanta si è dedicato [...] a trasformare l’attività commerciale del padre, un grande magazzino aperto nel 1972 a Castagneto d’Alba e denominato UniEuro in omaggio agli ideali europeisti del suo fondatore, in una catena di grande ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] a basso liccio, due terminati entro il dicembre 1745 e gli altri entro il 10 luglio dell'anno successivo, sono identificabili (Natale, 1984) con il Giovane che pesca in un torrente (Torino, Museo civico di pal. Madama), che conserva il cartone in ...
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Filosofo, giurista e letterato (Palermo 1733 - ivi 1819). Il suo nome è soprattutto legato alle Riflessioni politiche intorno all'efficacia e necessità delle pene (pubbl. 1772 ma scritte fin dal 1759); vicine in molte conclusioni e proposte al celebre Dei delitti e delle pene di C. Beccaria, che influirono notevolmente sulla riforma della legislazione penale siciliana. In una sua opera in versi esaltò ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] cattolica a cui era stato educato ed entrò nel Partito socialista, svolgendo attività politica nel suo paese natale. Nel 1901 si iscrisse alla facoltà di lettere dell’Università di Bologna, dove acquisì una preparazione storica e archeologica, mentre ...
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ALDIGERIO, Leonardo de
Francesco Natale
Nato con ogni probabilità a Messina verso la fine del XII secolo, nel 1227, secondo una notizia non controllabile dell'annalista messinese Gallo, era giudice [...] della corte strarigoziale di Messina. Le prime notizie sicure su di lui sono però date da alcune pergamene, ora distrutte, dell'Arch. di Stato di Napoli, che lo mostrano funzionario dell'amministrazione ...
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ANTONELLI, Luigi
Giuseppe Natale
Nacque a Castilenti (frazione del comune di Atri in prov. di Teramo) il 22 genn. 1882. Sin da giovane partecipò appassionatamente al generale movimento di sprovincializzazione [...] e di modernizzazione culturale che percorreva allora varie regioni dell'Italia meridionale, e l'Abruzzo in particolare. Fondò e diresse con B. Cascella L'illustrazione abruzzese, ed entrò così in relazione ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] e divenne professore incaricato di scienza delle finanze all'università di Bologna, dove risiedeva. Fu anche redattore del quotidiano locale Il Resto del carlino.
Alla fine del primo decennio del secolo ...
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BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] anche nell'anno seguente quando, avendo per trascuratezza fatto degli errori nei conti, gli fu imposto di incidere in rame entro il Natale 1586 due immagini di S. Girolamo (Decr. 4, cc. 99, 105) per i ceri che venivano offerti al papa per la festa ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...