CERIO, Edwin
Federico Di Trocchio
Nato a Capri il 28 giugno 1875 da Ignazio ed Elisabeth Grimmer, studiò all'istituto nautico di Napoli e all'università di Genova, dove si laureò in ingegneria navale [...] del padre, si dedicò ad illustrare e avvalorare le bellezze naturali, la storia, il significato scientifico e culturale dell'isola natale, e dove assunse una posizione di primo piano nella stravagante vita culturale di "quella Capri che fu e non sarà ...
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ISAC, Antonio
Rossella Canuti
Nacque a Parma il 4 luglio 1788 da genitori francesi, Guillaume di Carcassonne e Marianne Peingard di Chambéry, addetti al servizio della corte borbonica.
Nella Parma del [...] eletto professore e maestro d'intaglio in rame all'Accademia ducale di belle arti, si stabilì definitivamente nella città natale per realizzare il progetto di aprire uno studio d'incisione elaborato con Toschi (Niccolosi) e sostenuto dal suocero, che ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] con successo all'Esposizione di Londra (Mosca, p. 140; Corona, 1880). Nello stesso anno, Torquato era di ritorno nella città natale nel palazzo di piazza Fontana di Trevi e usava, come anche lo zio Guglielmo, le fornaci di Trastevere. Il 7 novembre ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] Arte cristiana, XI (1923), pp. 298-305; Rodi e le Isole italiane dell'Egeo, in L'Illustrazione italiana, numero spec. Natale-Capodanno 1926-1927, passim; La questione del teatro, in Il Messaggero di Rodi, 20 febbr. 1927; Il nuovo palazzo delle Poste ...
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BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] dove il padre gli ha combinato un matrimonio con Giulia, figlia di Gerolamo Genga, e il 17 dicembre è nella sua città natale. Pur continuando nei suoi commerci, il B. è ora molto vicino al suocero, in quegli anni occupato alla costruzione della nuova ...
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PIAZZA, Alberto
Gianluca Zanelli
PIAZZA, Alberto (Albertino). – Figlio di Gian Giacomo e fratello minore di Martino (v. voce in questo Dizionario), nacque, presumibilmente a Lodi, intorno al 1490.
Tale [...] 140-146, cat. 18, e pp. 146-149, cat. 19 (M. Marubbi), (in partic. M. Marubbi, Documenti per i Piazza, pp. 349-355; M. Natale, A. e Martino Piazza: problemi aperti, pp. 99-107; G.C. Sciolla, Itinerario di Martino e A. Piazza, 1989a, pp. 87-95; Id., A ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] pp. 174-78)e in luoghi più lontani dalla città natale: dopo la menzionata grandissima tela con la Caduta della manna di il lavoro. Ne fa fede il numero cospicuo di tele lasciate nel borgo natale: nella chiesa di S. Domenico, S. Nicola da Bari, s. ...
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GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] Roma 1977-78, pp. 644, 654 s.; Id., Pittori di paesaggio a Roma 1600-1670 (catal., Roma), Pomezia 1978, p. 38; M. Natale, Peintures italiennes du XIVe au XVIIIe siècle. Musée d'art et d'histoire, Genève, Genève 1979, pp. 63 s.; L. Salerno, I pittori ...
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FASSETTI, Giovan Battista
Graziella Martinelli Braglia
Nacque nel 1686 a Reggio Emilia da ricca famiglia genovese, ivi trasferitasi per impiantare una fabbrica di velluti, "ma come non ebbe quella l'esito [...] il Civoli avanzatissimi in età affermarono al sig. cav. Francesco Fontanesi" (Tiraboschi, 1786, p. 412).
Nuovamente operoso nella città natale, durante il carnevale del 1727 eseguì l'unica scena (Paesaggio delizioso in Atene) prevista per l'Imeneo in ...
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BORRO, Luigi
Luigi Menegazzi
Scultore e pittore, nacque a Ceneda (Treviso) il 29 luglio 1826. Analfabeta, venne mandato a Venezia su segnalazione del pittore Giovanni Demin: qui imparò a leggere e a [...] , nell'ambito di una produzione non abbondante e qualitativamente diseguale, testimoniano la validità dell'artista: tra questi il Natale Schiavoni (Museo d'Arte Moderna di Venezia) del 1856, sorprendentemente vivo, di una cordialità quasi goldoniana ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...