CREVATIN, Giovan Battista
Rossella Fabiani
Nacque a Trieste il 10 ag. 1837 da Francesco e Anna Marchesetti. Si impose sin da giovane come ritrattista e paesaggista, esprimendo, in questo secondo genere, [...] meno felicemente la sua personalità artistica.
La formazione del C., acquisita nelle scuole della città natale, è prettamente locale, basata su modelli accademici e legata alla tradizione pittorica ottocentesca triestina. Una certa importanza riveste ...
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COLA di Matteuccio (C. da Caprarola)
Enzo Bentivoglio
Nacque a Caprarola (Viterbo), come testimoniano le dizioni "de Craperola", "de Caprarola diocesis Civitatis Castellane", che seguono il nome nei [...] documenti che lo riguardano, ciò che dimostra, altresì, come egli abbia conservato l'iscrizione alla cittadinanza della città natale pur nelle continue e prolungate permanenze in altri luoghi. Fu imprenditore ed architetto, e la sua attività è ...
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CARNELLI, Giuseppe
Luciana Anelli
Figlio di Giovanni - pittore e decoratore di scarsa rinomanza che lasciò alcuni affreschi nel territorio bergamasco - e di Angela Breviario, nacque il 17 luglio del [...] 1838 a Bergamo nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna. Ancora fanciullo (1850) fu iscritto, nella città natale, all'Accademia Carrara, che frequentò fino al 1860, anno in cui, "per commissioni da farsi sul posto", dovette abbandonarne la ...
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ALTAMURA, Francesco Saverio
Marco Chiarini
Pittore, scrittore e patriota, nato a Foggia il 5 ag. 1822 (e non, come è solitamente detto, nel 1826) secondo quanto afferma C. Lorenzetti, che riporta una [...] esule. Il lungo soggiorno fiorentino - durante il quale sposò una giovane greca, che più tardi doveva lasciarlo per tornare al paese natale, e dalla quale ebbe tre figli - gli permise di apprezzare il gusto per il colore vivace e "a macchia", che più ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] Giovanissimo si trasferì a Parigi per approfondire lo studio della pittura già iniziato nella città natale (Sandrart, 1675-79, p. 195).
Nel 1626 giunse a Roma, dove entrò a far parte della Schildersbent (ibid.), una specie di società di mutua ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] quattro anni, e pertanto si esclude un'influenza paterna sulla sua educazione artistica. Operò nella città natale alle dipendenze della Fabbrica di S. Pietro in Vaticano e per una nobile committenza privata. Della famiglia che si formò resta il ...
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BUSTI (de' Busti, de Bustis, de' Bustis, da Busto), Bernardino
Antonio Alecci
Figlio del giurista Lorenzo, di nobile famiglia milanese, nacque intorno al 1450 a Milano, pur se il cognome fece a lungo [...] credere che fosse nato a Busto Arsizio. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, si recò all'università di Pavia per seguirvi i corsi di giurisprudenza; ma tra il 1475 e il 1476, spinto dalla vocazione religiosa manifestatasi in lui sin ...
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GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...] pp. 214-216, 226, 236; M. Andaloro, in X Mostra di opere d'arte restaurate, Palermo 1977, pp. 44-52; M.C. Di Natale, Tommaso de Vigilia, Palermo 1977, I, pp. 11 s.; II, pp. 7-9, 17 s.; G. Bresc Bautier, Artistes, patriciens et confréries. Production ...
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BERNASCONI, Bartolomeo
G. Rotondi
Nacque nel Luganese (probabilmente nella stessa Lugano) prima del 1755: la data precisa è sconosciuta e per dedurla ci si può basare soltanto su ciò che riporta l'Alizeri: [...] che cioè il B. sarebbe morto nel 1835, "d'anni già sopra gli ottanta". Partì giovane dal suo paese natale per recarsi a Genova, città nella quale si stabilì per tutta la vita. Già in patria dovette essere avviato all'arte dello stucco, che vantava, ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] anche bandito dalla città e da tutta l’Umbria. Gli ultimi quattro anni della sua vita li passò nella sua città natale, Casteldurante, dove, dopo breve malattia, morì il 21 novembre 1579.
Fu anche poeta e dotto autore di interessanti lavori. Scrisse ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...