VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] un tempo a s. Agostino, ma opera di Quodvultdeus, la cui messa in scena tra i drammi liturgici del ciclo di Natale è attestata a partire dal sec. 11°, ha largamente contribuito alla rappresentazione di V. unito al corteo dei profeti nelle opere ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] Jean era allora presso di lui e che l'artista desiderava essere ricordato con alcune messe nella chiesa del suo paese natale, St-Denis a Chamagne; con il codicillo, inoltre, il G. prevedeva ulteriori lasciti ai nipoti rimasti in Lorena.
Nel 1675 egli ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] , tra il 1987 e il 1990, insieme ai tre artisti Fide (nome d'arte dello scultore Adolfo Minardi), Natale Patrizi e Walter Piacesi, Giacomelli partecipò alle attività del Centro interventi artistici in case coloniche, finalizzate al recupero di ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] L. Turčič), Isth Century Italian Drawings in the Metropolitan Museum of Art, New York 1982, App. 7, 8, p. 301; M. Natale, in Museo Poldi Pezzoli, Milano 1982, DI. 61, 63, 68; U. Ruggeri, Gallerie dell'Accad. di Venezia - Disegni lombardi, Milano 1982 ...
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MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] -136; id., La teca in cristallo di rocca del reliquiario del Santo Sangue di Monreale, ivi, pp. 155-156; M.C. Di Natale, La Bibbia francese di Monreale, ivi, pp. 427-429; S. Masone Barreca, 1183 Aprile, Palermo, in Federico e la Sicilia dalla terra ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] fattura e il carattere lirico delle composizioni esprimono l'amore sincero e appassionato del pittore per la sua terra natale, che egli descrisse senza pregiudizi, indagandone i misteri e svelandone i segreti con tenerezza.
Con questa nota poetica si ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] di L. B. a Savignano di Prato, in Archivio storico pratese, XVII (1939), pp. 90-95; R. Nuti, L. B. e il suo paese natale, ibid., p. 37; P. Torriano, Fatalità e genio nell'arte di L. B., in Illustrazione Toscana, 1938, n. 2; D. Giuliotti, Scritti di L ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] di Baccio da Montelupo (Beck, 1984); da allora quello di D. fu conservato nella sacrestia per essere esposto sull'altare a Natale. Il Gesù Bambino di Baccio non è mai stato identificato; quello di D. è tornato nella sua collocazione originale in cima ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] 953; III, ibid. 1943, p. 191; IV, ibid. 1949, pp. 338 s.; O. Morisani, Michelozzo architetto, Torino 1951, pp. 96 s.; A. R. Natale, I diari di Cieco Simonetta, in Arch. stor. lombardo, s. 8, III (1951-1952), pp. 154-88; V. Alce, La Tomba di S. Pietro ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] il L. venne incaricato nel luglio 1566. Vari documenti attestano che il papa avrebbe voluto che il palazzo fosse pronto per Natale di quell'anno, ma il palazzo fu completato soltanto nel 1569.
La fortuna del L. stava ormai tramontando. Il papa, che ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...