D'ACHIARDI, Pietro
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Antonio, insigne mineralista, e di Marianna Camici, nacque a Pisa il 28 ottobre del 1879. Nella città natale egli si applicò al disegno [...] e alla pittura studiando contemporaneamente lettere presso la facoltà di magistero. Nel 1901, conseguita la laurea, si trasferì a Roma per frequentare il corso di perfezionamento in storia dell'arte medievale ...
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MATURI, Sebastiano.
Giuseppe Landolfi Petrone
– Nacque ad Amorosi, nel Sannio, il 17 genn. 1843 da Francesco e Anna Calenda. Dopo gli studi primari compiuti nella città natale completò la formazione [...] ginnasiale a Cerreto Sannita. A 17 anni si trasferì a Napoli dove conseguì in scuole private la licenza liceale.
Frequentò anche le scuole di alcuni giobertiani, ma fu decisivo l’incontro con i due maggiori ...
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RASI, Luigi
Mirella Schino
RASI, Luigi. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1852, figlio di Antonio e di Maria Berghinzoni.
Compì studi classici prima nella città natale, poi, a partire dal 1867, a Firenze, [...] al liceo Dante e alla scuola dei Padri scolopi. Fin da ragazzo, fu appassionato filodrammatico. Nel 1872 passò al professionismo, entrando a far parte in un ruolo secondario (secondo amoroso e secondo ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] durante l'episcopato di Gioacchino Pecci, il futuro Leone XIII, compì gli studi presso il ginnasio e il liceo del locale seminario diocesano. Nel 1878 si recò a Roma per completare la propria formazione ...
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CHIAROTTINI, Francesco
Aldo Rizzi
Nacque a Cividale del Friuli il 29 genn. 1748 da Giobatta e Domenica Dini, possidenti decaduti. Dopo aver compiuto gli studi elementari nella città natale, con l'aiuto [...] indi a Firenze, Napoli e Roma (1780-82), dove incontrò gli esponenti del neoclassicismo, fra cui il Canova. Rientrato nella terra natale, operò a Gorizia, Trieste e Cividale: qui affrescò in particolare lo scalone e le sale del palazzo Pontotti, oggi ...
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MORANDO, Bernardo
Luigi Matt
MORANDO, Bernardo. – Nacque a Sestri Ponente il 18 aprile 1589 da Guglielmo e da Mariettina Morando.
Dopo avere compiuto i primi studi nel paese natale presso gli eremiti [...] ai maggiori rappresentanti della nobiltà cittadina (un analogo riconoscimento gli era giunto l’anno precedente dalla sua città natale); il 10 gennaio 1651 il duca gli concesse il titolo di cavaliere aurato e conte del Sacro Palazzo Lateranense ...
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DELLE DOTE, Francesco
Carla Casetti Brach
Nacque a Pisa, probabilmente tra la fine del sec. XVI e l'inizio del sec. XVII. La sua attività tipografica cominciò nella città natale nel 1634 con la pubblicazione [...] sue edizioni fu probabilmente una delle cause della rovina economica che lo avrebbe infine spinto a lasciare la città natale.
Nel 1635 stampò quella che si può senza dubbio considerare la sua più importante pubblicazione: Le tre sirocchie cicalate ...
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BRATTI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nato a Capodistria il 20 dic. 1759 da Giovanni Battista e da Maddalena Beltramini, in una famiglia agiata, fu ordinato sacerdote nella città natale da mons. Bonifacio [...] da Ponte il 20 dic. 1783 e divenne nel 1801 canonico della cattedrale. Dopo che l'Istria, in seguito alla pace di Presburgo (305), fu annessa al'Impero francese, il B. fece parte della loggia massonica ...
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CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Vecchio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara verso la metà del sec. XV.
Iniziati gli studi di medicina presso l'università della città natale, si laureò il 20 sett. [...] 1471 in chirurgia, ed iniziò l'insegnamento di tale disciplina, continuandolo fino allo scorcio del '400. Nell'anno accademico 1473-74 fu eletto vicerettore degli artisti; l'anno successivo divenne rettore, ...
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CAMPANA, Roberto
Mario Crespi
Nacque a Teramo da Carlo e da Margherita Spampanato il 5 agosto del 1844. Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natale, il C. si iscrisse alla facoltà di medicina [...] e chirurgia dell'università di Napoli, ove poté formarsi sotto la guida di grandi maestri: S. Tommasi e A. Cantani per la clinica medica, V. Tanturri per la clinica dermosifilopatica, O. von Schrön e L. ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...