MUSSINI, Natale Nicola (Nicolas, Nicolo)
Daniela Macchione
– Nacque a Bergamo il 25 dicembre 1765 da Andrea, originario di Mantova.
Studiò canto e contrappunto a Napoli. Da alcuni libretti d’opera, nonostante [...] le notizie contrastanti a riguardo (si veda Pasolini-Zanelli, 1883, che riporta le memorie d’uno dei figli ), risulta che partecipò come tenore all’allestimento di diverse opere: nel 1787 a Firenze nell’Alceste ...
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AGHEMO, Giovanni Natale
Livia Bargilli Moscone
Nacque a Moncalieri il 23 dic. 1823. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella carriera amministrativa: nel 1861 era applicato nell'ufficio di governo [...] della provincia di Torino. In seguito (anteriormente al 1864) passò nel gabinetto particolare di Vittorio Emanuele II. In rapporti di amicizia col re, divenne suo capo di gabinetto (era imparentato, per ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] lo zio Andrea, arcivescovo di Bologna dal 1777, si fregiava del titolo di conti del Sacro Romano Impero. Molte notizie sul G., non sempre verificabili, sono contenute in una sua opera ricca di riferimenti ...
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NATALE, Michele Arcangelo
Pasquale Matarazzo
– Nacque a Casapulla (oggi in provincia di Caserta) il 23 agosto 1751 da Alessandro Michele de Natale e da Grazia Monte, appartenenti entrambi a modeste [...] di un concreto e diffuso riscontro positivo alle iniziative politiche avviate si rivelò presto infondata. Pochi giorni dopo, Natale compì l’ultimo atto del suo ministero ecclesiastico, sconsacrando, insieme al vescovo di Lettere e al vicario del ...
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POZZA, Giovanni Francesco Natale
Alberto Bentoglio
POZZA, Giovanni Francesco Natale. – Nacque a Schio (Vicenza) il 14 novembre 1852 dall’ingegnere Giovanni Battista e da Emilia Nazzari. In giovane età [...] si trasferì con la famiglia a Milano, dove frequentò il Liceo classico per poi iscriversi alla Facoltà di matematica, che presto abbandonò per quella di lettere e filosofia dell’Accademia letterario-scientifica.
Vicino ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] a basso liccio, due terminati entro il dicembre 1745 e gli altri entro il 10 luglio dell'anno successivo, sono identificabili (Natale, 1984) con il Giovane che pesca in un torrente (Torino, Museo civico di pal. Madama), che conserva il cartone in ...
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SALVIOLI, Giuseppe
Natale Vescio
– Nacque a Modena il 13 settembre 1857 da Gabriele, impiegato della dogana, e da Anna Maria Ceschi.
Aveva un fratello maggiore, Gaetano (1852-1888), divenuto un noto [...] patologo, che, giovanissimo, ottenne la cattedra a Genova.
Compiuti gli studi universitari nella città natale e conseguita la laurea in giurisprudenza (1878), Salvioli si trasferì a Roma, dove collaborò con Luigi Bodio all’Istituto di Statistica, e ...
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SPALLA, Giacomo
Vittorio Natale
‒ Figlio di un vetraio, nacque a Torino il 23 gennaio del 1776. Dal 1792 al 1798 compì un soggiorno di studio a Roma, dove entrò in rapporto con Antonio Canova e frequentò [...] del Palazzo del Comune nel XIX secolo, in Il Palazzo di Città a Torino, I, Torino 1987, pp. 295-341; V. Natale, Uno scultore torinese al servizio dell’Impero: G. S., in Le delizie di Stupinigi e della «Danae» del Correggio: Camillo Borghese tra ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] cattolica a cui era stato educato ed entrò nel Partito socialista, svolgendo attività politica nel suo paese natale. Nel 1901 si iscrisse alla facoltà di lettere dell’Università di Bologna, dove acquisì una preparazione storica e archeologica, mentre ...
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ALDIGERIO, Leonardo de
Francesco Natale
Nato con ogni probabilità a Messina verso la fine del XII secolo, nel 1227, secondo una notizia non controllabile dell'annalista messinese Gallo, era giudice [...] della corte strarigoziale di Messina. Le prime notizie sicure su di lui sono però date da alcune pergamene, ora distrutte, dell'Arch. di Stato di Napoli, che lo mostrano funzionario dell'amministrazione ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...