GADDI, Paolo
Giulia Crespi
Nato a Modena il 1° ott. 1805, si laureò in medicina e chirurgia nella sua città natale nel 1832. Durante il corso di laurea (1825-30) redasse un gran numero di appunti e [...] note su argomenti di botanica, fisiologia e patologia umana, animale e vegetale, anatomia e medicina pratica, chirurgia e ostetricia: questo materiale, successivamente raccolto in tre voluminose buste ...
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CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] Pittorici, in La letter. ital. del Settecento, Bari 1949, pp. 178-183; E. M. Fusco, La lirica, Milano 1950, ad Ind.;G. Natali, Il Settec., Milano 1955, pp. 718, 765; Lirici del Settecento, a cura di B. Maier, Milano-Napoli 1959, pp. 285291; W. Binni ...
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NOBILE, Antonio
Enrico Alleva
NOBILE, Antonio. – Nacque a Campobasso nel novembre 1794.
Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, nel 1818 si trasferì a Napoli per iscriversi all'Università [...] e studiare matematica con Filippo Maria Guidi. Nel 1819, dietro indicazione dell'astronomo Giuseppe Piazzi, che era a Napoli per presiedere alla conclusione dei lavori di costruzione dell'Osservatorio ...
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VAROLIO, Costanzo
Elisa Andretta
– Nacque a Bologna nel 1543 da Sebastiano, cittadino bolognese, e da Porzia De Angelis.
Nella città natale frequentò la facoltà di arti e medicina, dedicandosi in particolare [...] all’anatomia e alla chirurgia sotto la guida di Giulio Cesare Aranzio. Durante gli anni universitari fu membro dell’Accademia degli Oziosi, come è testimoniato dalle sue Conclusiones quaesitis divinis, ...
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CAMPI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Mirandola da Gregorio e da Maria Lucrezia Santi nell'anno 1732.
Seguì nella città natale regolari corsi di grammatica e di eloquenza, favorito dalle agiate condizioni [...] Bibl. modenese di G. Tiraboschi, I, Reggio 1833, pp. 459 ss.; F. Ceretti, Della vita e degli scritti di L. C., Mirandola 1890; G. Natali, Il Settecento, II, Milano 1960, ad Indicem; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, I, p. 584. ...
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LUISE, Melchiorre
Daniela Macchione
Nacque a Napoli il 21 dic. 1898 da Gioacchino, negoziante, e Maria Michela Calvino. Nella città natale il L. prese lezioni di canto dal tenore Fernando De Lucia. [...] Dopo aver esordito come baritono nelle vesti di Rigoletto nell'omonima opera verdiana a Napoli nel 1925, negli anni Trenta il L. iniziò a interpretare ruoli di basso, dedicandosi in particolare al repertorio ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] storia" (così ricorda in una pagina autobiografica) quell'idea di nazione come tradizione di lingua e cultura che doveva rimanere dominante nella sua vita. Proveniva da famiglia religiosissima; fu, a suo ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] sociale, assunse quell'adesione convinta e profonda agli ideali del socialismo riformista che lo accompagnò poi per tutta la sua vita di ricercatore e di studioso.
Nel 1904, ancora studente all'università ...
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MARESCALCHI, Luigi
Silvia Gaddini
– Nacque a Bologna il 1° febbr. 1745; non sono noti i nomi dei genitori. Nella città natale studiò musica con padre G.B. Martini. Probabilmente in seguito alla rappresentazione [...] della sua prima opera, il dramma giocoso Il proseguimento del Chiarlone (libretto di G. Fiorini), andata in scena a Madrid nel 1765, due anni più tardi gli fu conferito l’incarico di organizzare la compagnia ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] e poi quella di Roma, dove ottenne il diploma di ingegnere architetto. Subito dopo fu assunto al genio civile di Perugia come ingegnere allievo, e vi rimase nove anni: ottenne, quando nel 1869 volontariamente ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...