Uno dei più notevoli fra i numerosissimi ammiratori o imitatori del Ronsard. Nacque a Caen nel 1532 e morì nel 1611. Fu precettore del duca d' Angoulême, figlio naturale di Carlo IX, lettore e segretario di Enrico III, consigliere del Parlamento di Grenoble, primo elemosiniere di Maria de' Medici, vescovo di Séez. Tipo di transizione, egli prepara la via al Malherbe, pur dichiarandosi discepolo del ...
Leggi Tutto
Poeta francese, nato nel 1529 e morto, forse, nel 1576. È l'anello di congiunzione fra la scuola lionese, che perseguiva un ideale di poesia metafisica e astrusa, e la Pleiade (v.). Spirito aperto alle nuove idee e alle bellezze dell'arte classica, il D. A. rispetta tuttavia la tradizione nazionale rappresentata da Clément Marot, difende alcune forme dell'antica poesia, e combatte tentativi di riforma ...
Leggi Tutto
. Ramo della famiglia piacentina dei cattanei da Fontana, padrone del castrum di Arcello nella Val Tidone: donde il nome. Primo appare in un documento del 1132 Anrico e nel corso del sec. XII i fratelli Pagano e Arnaldo, consoli del comune piacentino l'uno nel 1168 e 1181, l'altro nel 1174, e Lanfranco, preposto della basilica di S. Eufemia (1192); nel sec. XIII, Giacomo, pretore a Benevento per il ...
Leggi Tutto
FOGLIANO
Natale Grimaldi
. La famiglia Da Fogliano originaria della terra che giace ai piedi delle colline del Reggiano, tra il Crostolo e il Tresinaro, è una delle più ragguardevoli che annoveri la [...] storia emiliana. La sua fortuna comincia a mezzo il secolo XII, quando, mediante un'attività politica intensa, riesce a strappare privilegi e investiture dalla Chiesa e dall'Impero. Sorto il comune di ...
Leggi Tutto
Nato a Nogent-le-Rotrou nel 1528, morì nel 1577. Poeta gentilissimo, delicato "pittore della natura", come si compiacque di chiamarlo il Ronsard, che gli fu amico, fu il più giovane dei poeti della Pléiade. Con il Mureto, il Turnèbe, Giannantonio Baïf, Remy Jodelle, il Du Bellay, il Ronsard, studiò al collegio di Coqueret sotto la disciplina del Dorat, che gli svelò i tesori dell'antichità greca. Giovanissimo, ...
Leggi Tutto
LARIVEY, Pierre de
Natale Addamiano
Autore drammatico e traduttore francese, di famiglia fiorentina, Giunti, stabilitasi, non si sa quando, a Troyes, dove egli nacque verso il 1540; morì dopo il 1611. [...] Poco si sa della sua vita: nel 1605 era canonico a Troyes.
Nel 1579 pubblicava la traduzione di sei commedie italiane (Le laquais, dal Ragazzo di L. Dolce; La veuve, dalla Vedova di N. Bonaparte; Les Esprits, ...
Leggi Tutto
SFONDRATI
Natale Carotti
. Famiglia cremonese. Appaiono mercatores già in documenti cremonesi del sec. XIII e più frequentemente dal sec. XIV in poi. Nel 1388 Maffeo fu, con altri, incaricato della [...] rinnovazione degli Statuti dell'Universitas Mercatorum. Si distinse in seguito Giovan Battista, di Francesco, giureconsulto collegiato in Cremona, che si trasferì a Milano, dove ottenne, nel 1487, la cittadinanza, ...
Leggi Tutto
PELETIER, Jacques
Natale Addamiano
Letterato francese, nato a Le Mans nel 1517, morto a Parigi nel 1582. Fu uomo di universale curiosità e cultura: matematico, medico, filosofo, poliglotta, critico, [...] poeta in latino e in volgare. Egli era già da tre anni segretario del vescovo di Le Mans, l'illustre René du Bellay, quando il Ronsard, che aveva preso la tonsura dalle mani del vescovo, volle essergli ...
Leggi Tutto
Poeta francese, nato a Chartres nel 1546. Dopo essere stato segretario del vescovo di Puy, che lo condusse con sé in Italia, entrò nelle grazie di Carlo IX e della corte: divenne così amico di Enrico d'Angiò, al cui seguito fu in Polonia quando il principe andò a governarla. Con lui, dopo nove mesi di residenza a Cracovia, ritornò in Francia, seguendolo nella fuga avventurosa per prender la corona ...
Leggi Tutto
Poeta francese, nato a Limoges verso il 1508, morto a Parigi nel 1588. Andato giovanissimo nella capitale, vi insegnò latino e greco con tanto successo che Francesco I lo nominò precettore dei suoi paggi ed Enrico II delle sue figlie. Nel 1544 Lazzaro di Baïf lo volle istitutore del figlio Giovanni Antonio, che insieme col Ronsard seguì il maestro nel Collège Coqueret (annesso all'università), di cui ...
Leggi Tutto
natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...