ethnic profiling
loc. s.le m. inv. Profilazione etnica, discriminazione in base all’appartenenza etnica.
• Sull’onda del fallito attento di Natale, la Transportation Security Administration, l’autorità [...] responsabile della sicurezza negli aeroporti americani, ha annunciato, che i passeggeri provenienti da 14 Paesi «sponsor del terrorismo o da altre nazioni rilevanti» verranno sottoposti a più severi controlli ...
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ABBAGNARA, Gennaro
Costanza Lorenzetti
Pittore, nato a Napoli il 5 febbr. 1845. Frequentò l'Istituto di Belle Arti della sua città natale e fu allievo di G. Mancinelli, di cui seguì il languido romanticismo. [...] Espose per la prima volta alla Promotrice "Salvator Rosa" del 1872 con il dipinto intitolato Finché mi batte il cor, delizia e incanto Sian della vita mia l'amore e il canto.Alla maniera del Mancinelli, ...
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Poeta (Catania 1844 - ivi 1912). R. cominciò con versi lirici in cui il facile canto è più o meno infrenato dalla disciplina umanistica (raccolti poi, insieme con altri, nelle Ricordanze, 1872); ma ben [...] e Orazio, Lucrezio; e non meno significativa è la sua traduzione del Prometeo liberato di Shelley).
Vita
Nella città natale trascorse gran parte della vita, dal 1870 prof. di letteratura italiana nell'univ. di Catania. Un mattimonio infelice con ...
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Predicatore carmelitano e cronista triestino (Trieste 1625 - Venezia 1713). Visse nei conventi di Venezia e di Padova, con frequenti soggiorni nella città natale. La sua opera (Historia antica e moderna, [...] sacra e profana ... della città di Trieste ... fin'a quest'anno 1698) fu stampata a Venezia a spese del comune triestino e di alcuni privati cittadini, ma nonostante il titolo essa si arrestava all'anno ...
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Figlio di Bonifacio, nato a Basilea nel 1533, si addottorò a Bologna, quindi fu professore di diritto romano nella città natale, dove morì nel 1591. Raggruppò gli oggetti d'arte raccolti dal padre e provenienti [...] in parte dall'eredità di Erasmo, e fondò così la collezione, detta "Gabinetto di A." (Amerbachisches Kabinett) ora dispersa tra varî musei di Basilea ...
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BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] insegnamento, passò tutta la sua vita a Venezia, salvo brevi periodi di riposo, durante i quali tornava alla sua terra natale, facendosi sostituire nella scuola dall'Egnazio. Come ricorda anche Marin Sanuto (IV, p. 282), morì il 7 luglio 1502 e ...
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BURONZO, Giacomo
FF. Ch. Uginet
Di nobile famiglia, nacque probabilmente a Savigliano intorno al 1400. Entrato nell'ordine domenicano nella città natale, nel 1431 era prete e professore di teologia [...] e nel 1440 è indicato come inquisitore. Da questo momento intervenne nella vita pubblica del Comune, distinguendosi all'inizio per il suo zelo nella lotta contro gli ebrei. Chiese, infatti, al duca di ...
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GRANELLI, Carlo
Maria Pia Donato
, Nacque a Milano il 21 febbr. 1671. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nella città natale il 24 dic. 1687. Terminati a Milano gli studi inferiori, fu precettore [...] di grammatica nel collegio di Fiume nel 1690. Assegnato alla provincia d'Austria della Compagnia, come era abituale in essa alternò gli anni di studio con gli incarichi di ripetitore in diversi collegi ...
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BERINI, Antonio
Silvia Meloni
Nacque a Roma nel 1770. Scarse le notizie sulla sua vita: svolse attività di glittico nella città natale e alla fine del secolo fu a Milano, dove lavorò per i conti Sommariva [...] che avevano una celebre raccolta di pietre incise. Morì a Roma nel 1861.
Appartenne alla scuola romana, la migliore e più nota scuola di incisori di cammei e pietre dure dell'epoca neoclassica; ché la ...
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CELLAI, Raffaello
Sandra Pinto
Figlio di Giuseppe e di Assunta Monticini, nacque a Firenze il 2 ott. 1840. Studiò nella città natale e fu scultore e intagliatore, allievo prima di E. Pazzi (che aiutò [...] a compiere il Savonarola nella piazza omonima), poi di P. Fedi (che aiutò a compiere il Ratto di Polissena per la loggia dei Lanzi). La sua attività professionale sembra iniziare nel 1864 fuori d'Italia, ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...