Vicinanza, Luigi. – Giornalista italiano (n. Castellammare di Stabia, Napoli, 1956). Ha iniziato la sua carriera giovanissimo come corrispondente dalla sua città natale e poi da Napoli per l’Unità, giornalista [...] professionista dal 1981, nel 1988 è stato nominato caporedattore di notte del quotidiano fondato da A. Gramsci. Durante gli anni passati a l’Unità si è occupato oltre che di cronaca anche di politica e ...
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Insigne neurologo inglese, nato a Edimburgo nel 1774, morto il 28 aprile 1842. Insegnò nella sua città natale e a Londra. Mostrò per il primo sperimentalmente che il nervo facciale ha funzione motrice [...] e che il trigemino è un nervo sensitivo motore. Portò le prime prove (legge di Bell) della differente funzione delle radici spinali anteriori (motrici) e posteriori (sensitive). Autore di opere generali ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] storia" (così ricorda in una pagina autobiografica) quell'idea di nazione come tradizione di lingua e cultura che doveva rimanere dominante nella sua vita. Proveniva da famiglia religiosissima; fu, a suo ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] sociale, assunse quell'adesione convinta e profonda agli ideali del socialismo riformista che lo accompagnò poi per tutta la sua vita di ricercatore e di studioso.
Nel 1904, ancora studente all'università ...
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MARESCALCHI, Luigi
Silvia Gaddini
– Nacque a Bologna il 1° febbr. 1745; non sono noti i nomi dei genitori. Nella città natale studiò musica con padre G.B. Martini. Probabilmente in seguito alla rappresentazione [...] della sua prima opera, il dramma giocoso Il proseguimento del Chiarlone (libretto di G. Fiorini), andata in scena a Madrid nel 1765, due anni più tardi gli fu conferito l’incarico di organizzare la compagnia ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] e poi quella di Roma, dove ottenne il diploma di ingegnere architetto. Subito dopo fu assunto al genio civile di Perugia come ingegnere allievo, e vi rimase nove anni: ottenne, quando nel 1869 volontariamente ...
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DUSE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Chioggia (Venezia) il 15 genn. 1792 in una famiglia di marinai e mercanti da Natale e Teresa Sambo. Conseguito il diploma di contabile, a cui era stato avviato [...] dal padre, il D. riusci ad ottenere un posto di alunno presso il locale Monte di pietà. Dopo tre anni venne assunto come effettivo e vi rimase per un biennio; nel 1815 circa venne inviato a Padova come ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] procuratore di S. Marco. Il D. ricevette la prima educazione a Venezia, dove frequentò la scuola della Cancelleria sotto Giampietro da Lucca, e quella di Rialto sotto Paolo della Pergola, che aveva presagito ...
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D'ANTONI, Andrea
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 1º dic. 1811 da Giovanni e da Angela Prinzivalle. Nella città natale studiò dapprima alla scuola dei gesuiti, per essere poi affidato da un suo [...] fratello sacerdote a un educatore privato, don Benedetto Passarello dei padri riformati, che gli fornì una severa formazione letteraria. Compiuti appena sedici anni, intorno al 1827, il D. iniziò a frequentare ...
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DONATI, Giovan Battista
Alberto Righini
Nacque a Pisa il 26 dic. 1826 da Pietro e Luisa Cantini. Compì, nella città natale, gli studi; all'università ebbe come maestri C. Matteucci e O. F. Mossotti, [...] da cui apprese la fisica e l'astronomia. Con decreto del 5 ag. del 1852 fu aggregato all'osservatorio di Firenze presso il Regio Museo di fisica e storia naturale, diretto da G. B. Amici, ottico modenese, ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...